GN4 DAT 5376169.jpg ecco le regole per i centri estivi

Pubblicato un avviso pubblico relativo a Nocera Inferiore, Nocera Superiore, Castel San Giorgio e Roccapiemonte. Rispetto delle regole e preferenza di giochi all’aperto la base delle indicazioni dettate

GN4 DAT 5376169.jpg ecco le regole per i centri estiviAcquisire istanze da parte dei soggetti della città che vogliono presentare proposte progettuali per la realizzazione di attività ludico ricreative – centri estivi per bambini/bambine e ragazzi/ragazze dai 3 ai 17 anni, per il periodo estivo 2020 allo scopo di pervenire ad una programmazione territoriale.

Questo lo scopo del bando pubblicato sul sito dei Comuni di Nocera Inferiore, Nocera Superiore, Roccapiemonte e Castel San Giorgio.
L’elenco sarà dinamico e aperto fino al 31/7/2020 (salvo proroghe da parte della Regione Campania).
Resta inteso che le attività non potranno partire in assenza di presentazione del progetto (che deve avvenire con le modalità indicate dal presente avviso), nonché in assenza di inserimento nell’elenco dei soggetti autorizzati allo svolgimento di attività estive che sarà pubblicato sul sito del Comune di Nocera Inferiore e dei Comuni afferenti all’Ambito S01_1 ed eventualmente aggiornato.
Tutti gli aspetti relativi alla sicurezza sanitaria saranno sempre onere dei singoli soggetti che intendono organizzare attività. I centri estivi, esclusivamente diurni, possono essere attivati in strutture o immobili o aree che dispongano dei requisiti di agibilità come per legge, già autorizzate quali servizi semiresidenziali e territoriali per l’infanzia, a condizione che siano in grado di garantire le funzionalità necessarie, in termini di spazio per le attività all’interno e all’esterno, servizi igienici, spazi per servizi generali e per il supporto alla preparazione e/o distribuzione dei pasti. Il layout dei locali andrà rivisto con una rimodulazione dei posti a sedere e degli arredi al fine di garantire il distanziamento interpersonale di almeno 1 metro, anche in considerazione dello spazio di movimento. Nel caso di accoglienza per i bambini 3/6 anni, è possibile utilizzare un unico ambiente di dimensioni adeguate per consentire anche il riposo pomeridiano, nel rispetto di un adeguato distanziamento. La struttura deve essere dotata di idonea segnaletica e/o affissione di materiale informativo, possibilmente con pittogrammi affini all’utenza. Ogni gestore della struttura, tenendo conto degli ambienti a disposizione, sia interni sia esterni, e del numero di operatori di cui dispone, deve valutare il numero dei minori che è in grado di accogliere ogni giorno, considerando il rispetto del distanziamento fisico, e non oltre 100 ragazzi. Andranno favorite il più possibile le attività all’aperto, tenendo conto di adeguate zone d’ombra, e l’organizzazione per turni dell’utilizzo degli spazi comuni (es. mensa) in funzione della numerosità e delle dimensioni degli ambienti. Sarà possibile nell’organizzazione delle attività prevedere attviità di balneazioni nel rispetto dei protocolli approvati dalla Regione Campania sia per gli stabilimenti balneari che per le attività di trasporto.
Nei centri estivi è richiesta la presenza di un responsabile, con ruolo di coordinatore in possesso del diploma di scuola secondaria di secondo grado e possibilmente del titolo di educatore o insegnante, o di documentata esperienza in campo educativo. Per i Centri estivi, che accolgono un numero di iscritti al turno settimanale superiore a 20, il “responsabile” dovrà̀ essere in possesso di un titolo di formazione professionale o scuola secondaria di secondo grado o universitario – anche triennale – inerente uno dei seguenti ambiti: educativo, formativo, pedagogico, psicologico, sociale, artistico, umanistico, linguistico, ambientale, sportivo. L’accesso alla struttura da parte di chiunque, operatori, addetti (anche volontari e animatori), utenti, famigliari (anche questi ultimi dotati degli adeguati dispositivi di protezione), deve essere preceduto da una scheda di pre-triage quotidiana per la raccolta delle informazioni necessariePotranno partecipare: Organizzazioni del Terzo Settore, dell’Associazionismo iscritte ai registi regionali o nazionali o ad analoghi elenchi regionali/nazionali; 
– Enti riconosciuti delle confessioni religiose con le quali lo Stato ha stipulato patti, accordi o intese; 
– Associazioni o società̀ sportive dilettantistiche affiliate ad una Federazione Sportiva Nazionale riconosciuta dal CONI o ad un Ente di promozione sportiva;  Privati, Enti, Agenzie e Associazioni che svolgono attività̀ educativa. 
– All’ istanza suddetta, corredata da dichiarazioni sostitutive di certificazioni o di atti di notorietà ai sensi degli artt. 46 e 47 d.p.r. 445/2000 e s.m.i., attestanti la piena rispondenza ai requisiti previsti nel presente provvedimento, deve essere allegato il progetto organizzativo. 
– La candidatura dovrà pervenire a questo Comune, completa di tutti gli allegati previsti, dal giorno 10 giugno al fine di consentire il regolare avvio delle attività a partire dal 15 giugno 2020.
– Le candidature saranno autorizzate, se conformi a quanto previsto nell’avviso, ed inserite nell’elenco dei centri estivi dell’Ambito S01_1 nel periodo massimo di 7 giorni dalla presentazione dell’istanza.

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