Era sceso da casa per comprare una dose di cocaina, ma gli agenti del Commissariato cittadino lo hanno fermato per controlli e per l’uomo sono iniziati guai molto seri
È costata piuttosto cara ad un 44enne di Cava de’ Tirreni la voglia di una dose di cocaina.
L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, è riuscito a collezionare una serie piuttosto numerose di denunce nello stesso momento: violazione dell’articolo 650 del codice penale, articolo 495 (false dichiarazioni), 482 (falsità materiale) e anche una segnalazione alla Prefettura per l’uso di stupefacenti. A comminargliele gli agenti del Commissariato della Polizia di Stato di Cava de’ Tirreni. Questi i fatti: l’uomo stava percorrendo una via del centro cittadino a bordo di un ciclomotore. Alla vista della pattuglia della Polizia ha accelerato la marcia attirando l’attenzione degli agenti che, prontamente, lo hanno bloccato. Il 44enne ha cercato di giustificarsi dicendo di essere uscito per effettuare un pagamento urgente, compilando anche il modulo di autocertificazione. Tuttavia i poliziotti, notando un certo nervosismo nel soggetto, dopo aver interrogato i terminali per gli accertamenti, hanno proceduto con la perquisizione personale, trovandolo in possesso di un involucro di cellophane contenente un quantitativo di cocaina. L’uomo è stato così denunciato sia per la violazione delle prescrizioni imposte per l’emergenza epidemiologica COVID-19, ai sensi dell’articolo 650 del codice penale, sia per le dichiarazioni false, ex articolo 495 del codice penale. Lo stesso, è stato segnalato alla Prefettura per violazioni in materia di stupefacenti.
Si è constatato, inoltre, che l’uomo circolava a bordo di ciclomotore con targa falsificata, sprovvisto della prescritta copertura assicurativa, senza il certificato di circolazione e senza aver mai conseguito la patente dl guida. Per il 44enne è scattata , dunque, anche la denuncia per falsità materiale. Verrà, infine, segnalato alla locale ASL di Salerno per l’adozione del previsti provvedimenti.