L’aumento del numero dei contagi nella città alfonsiana e gli impegni sproporzionati alla forze di Polizia locale e carabinieri spingono l’ex primo cittadino ad appellarsi al prefetto
Coronavirus, per le troppe persone in giro senza motivo a Pagani arriva l’appello al prefetto dell’ex sindaco Salvatore Bottone.
«Ho ritenuto opportuno – scrive Bottone – come amministratore e come cittadino del comune di Pagani, inviare al prefetto di Salerno, dottor Francesco Russo, e ai commissari prefettizi in carica presso palazzo San Carlo, una missiva contenente la richiesta di rafforzare la presenza delle forze dell’ordine sul territorio comunale, richiedendo esplicitamente anche l’invio delle forze dell’esercito.
La richiesta deriva da evidenti difficoltà in seno all’organico di polizia municipale e alla tenenza dei carabinieri, impegnata a garantire sicurezza anche nei comuni limitrofi di Corbara e di Sant’Egidio del Monte Albino, e che pertanto non riuscirebbero a gestire la necessità di controllo del territorio comunale, che ancora vede, purtroppo, la presenza di troppe persone che passeggiano indisturbate e senza motivi di urgenza.
Colgo l’occasione per ringraziare ancora una volta le forze dell’ordine, attive allo stremo delle forze in questi particolari giorni, per l’eccellente lavoro di controllo e di verifica, oltre che a garanzia della sicurezza dei cittadini.
I contagi di Covid-19 a Pagani sono aumentati di numero nelle ultime ore e ritengo doveroso, oltre al perseverare nel mettere in guardia i miei concittadini rispetto ai pericoli di trasmissione del virus, dare un segno concreto della presenza delle istituzioni sul territorio, con la speranza che non si rendano necessari interventi radicali».
La domanda resta la stessa: per stare chiusi in casa dovrà davvero arrivare una catastrofe nei contagi?