Una dura nota sui ritardi nella erogazione dei buoni libro 2017/18 dell’esponente della sinistra nocerina. «Spero non si verifichino più questi disagi»
Sceglie la linea morbida il consigliere comunale Raffaele Lupi sulle lamentele dei cittadini per la mancata erogazione dei buoni libro 2017/18. Ma linea morbida, comunque, non significa, ed è evidente nel testo della sua nota, sottovalutare il problema.
«Come consigliere comunale – scrive Lupi – il mio compito è essere collante tra i cittadini e l’amministrazione. Proprio nello svolgimento del mio ruolo vengo spesso sollecitato per delucidazioni riguardo la macchina comunale, che non sempre riesce a stare dietro i bisogni dei cittadini e dare loro risposte esaustive. Come per la vicenda del rimborso dei buoni libri dell’anno scolastico 2017/2018. Sono stato contattato, infatti, da alcuni genitori che appunto ne lamentavano la mancata erogazione.
Nonostante sia stata da tempo pubblicata la graduatoria degli aventi diritto, ancora non sono state messe in pagamento le somme dovute. È incomprensibile come nei comuni limitrofi i beneficiari inseriti in graduatoria hanno ricevuto già da tempo il rimborso spettante. Tale inadempienza viola il diritto allo studio per le fasce sociali più deboli, dopo quasi tre anni è ora di fare chiarezza.
Confidando in una risposta celere della Ragioneria, motivo per il quale non sottopongo la questione ad un’interrogazione consiliare, il mio auspicio è che non si verifichino più tali disagi».
Vi è da aggiungere alla nota del consigliere che non è la prima volta che i tempi di liquidazione a Nocera Inferiore possano essere definiti “vergognosi”, come ci risulta da diversi casi dei quali siamo a conoscenza. E ci sarebbe da chiedersi perché l’Anac non indaga sulla mancata rotazione dei dirigenti al Comune di Nocera Inferiore.