un momento della conferenza di questa mattina

I beni di Salvatore Di Maio, Mario Pepe e Macario Mariniello, ora nelle disponibilità del Comune, andranno alle famiglie disagiate e a sostegno delle politiche sociali
di Fabrizio Manfredonia

un momento della conferenza di questa mattinaÈ stato presentato stamane, a palazzo di città, il progetto esecutivo di riqualificazione di due unità abitative confiscate alla criminalità, da destinare alle famiglie indigenti e ad attività di politica sociale.

Il tutto con l’obiettivo di favorire azioni nel settore della legalità e sicurezza finanziati dal Ministero dell’interno e dalla regione Campania nell’ambito del PON Legalità 2014-2020. i progetti di ristrutturazione dei beni sequestrati
Due i lotti interessati dal progetto: uno sito in via Fuciliari nel parco Franca, di proprietà di Salvatore Di Maio, noto ai più come “Tore ‘o guaglione“, e uno sito in via Astuti nel parco di Luggo di proprietà di un altro boss degli anni ’80 e ’90, il paganese Mario Pepe. Il primo, come illustrato dal geometra Faiella che ha curato i progetti, essendo su due livelli prevedrà la creazione di due appartamenti; mentre il secondo, suddiviso in primo piano e piano interrato, prevedrà un’unità abitativa e l’utilizzo della parte interrata per azioni di politica sociale.
«È un attività che abbiamo avviato già qualche anno fa – queste le parole del sindaco Manlio Torquato – e che adesso vede finalmente il suo completamento.
L’obiettivo primario è di rispondere alle esigenze abitative delle fasce sociali più disagiate ma non escludiamo la compatibilità con finalità specifiche delle politiche sociali». conferenza edifici criminalita 23 ott 2019
Quello dei lotti di via Fucilari e Astuti è solo un primo passo: lo stesso Torquato ha illustrato l’intenzione del Comune di Nocera Inferiore di acquisire ulteriori beni della criminalità organizzata. Si tratta di alcuni garage e di una vecchia abitazione siti in località Piedimonte, proprietà di Macario Mariniello, e di un fondo agricolo in località Fiano.
Tra l’altro, per quanto riguarda i lavori da effettuare sui garage, il dirigente del settore lavori pubblici, Gerardo Califano, ha sottolineato come la progettazione sia già in fase avanzata.
A conclusione dei lavori sui lotti, che dovrà avvenire necessariamente entro il 31 dicembre 2020, si avvierà la procedura di assegnazione attraverso graduatorie già esistenti e aggiornandole; il sindaco non ha comunque escluso la possibilità di sfruttare gli immobili anche per esigenze di carattere temporaneo, settimane o mesi, per le famiglie che versano in condizioni disagiate facendo risparmiare soldi all’amministrazione che, in questi casi, eviterebbe di pagare strutture convenzionate esterne.

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