Il deputato salernitano stigmatizza i ritardi nell’adeguamento della struttura e lancia un monito: «Subito i lavori oppure si chiuda il depuratore di Costa»
«La questione del depuratore di Mercato San Severino non può e non deve essere sottovalutata. Si proceda subito con i lavori di adeguamento. Oppure, se ciò non è possibile, lo si chiuda. Perché la salute dei cittadini viene prima di tutto». Lo afferma l’onorevole Gigi Casciello, deputato di Forza Italia.
«Da parlamentare che vive costantemente sui territori, condivido le preoccupazioni degli esponenti del Comitato di Sant’Eustachio, Piazza del Galdo, Valle e Costa. Sono al fianco dei residenti che si stanno mobilitando contro i miasmi del depuratore di Costa, che rendono irrespirabile l’aria nelle frazioni basse di Mercato San Severino – continua l’onorevole Casciello – L’amministrazione comunale e la Regione Campania devono assumersi le loro responsabilità. Se non si è in grado di procedere con i lavori di adeguamento, necessari, allora che si chiuda l’impianto. È in gioco la salute dei cittadini e a loro bisogna assolutamente dare risposta».
«Da parlamentare che vive costantemente sui territori, condivido le preoccupazioni degli esponenti del Comitato di Sant’Eustachio, Piazza del Galdo, Valle e Costa. Sono al fianco dei residenti che si stanno mobilitando contro i miasmi del depuratore di Costa, che rendono irrespirabile l’aria nelle frazioni basse di Mercato San Severino – continua l’onorevole Casciello – L’amministrazione comunale e la Regione Campania devono assumersi le loro responsabilità. Se non si è in grado di procedere con i lavori di adeguamento, necessari, allora che si chiuda l’impianto. È in gioco la salute dei cittadini e a loro bisogna assolutamente dare risposta».