La consigliera comunale di opposizione interviene sull’incontro di oggi a Roma del sindaco Manlio Torquato, e si augura: «Speriamo che l’incontro a Roma non sia l’ennesima sagra delle buone intenzioni»
Non perde l’occasione per usare il fioretto la consigliera di opposizione Tonia Lanzetta commentando l’appuntamento di oggi a Roma del primo cittadino di Nocera Inferiore, Manlio Torquato, che in proposito ha diffuso la nota che riportiamo nella sua interezza.
«Speriamo che l’incontro a Roma – scrive l’avvocato nocerino – non sia l’ennesima sagra delle buone intenzioni, oggi, come ieri e come ai tempi della Commissione di inchiesta sulle cause dell’inquinamento del fiume Sarno, istituita il lontano 2 aprile 2003, attraverso la quale il Senato riconobbe la necessità di investigare sulle cause che determinarono lo stato di emergenza dichiarato già nel 1992, l’inquinamento è ancora un problema irrisolto. Ogni comunità prima di confrontarsi deve essere sicura di aver messo in campo tutte le azioni necessarie per alleviare la pesante emergenza ambientale: mi auguro che l’amministrazione ponga quale obiettivo immediato l’investimento di somme sufficienti per completare la manutenzione della rete fognaria esistente nell’area di Fosso Imperatore, così come indicato dalla relazione tecnica a firma dell’architetto Napoletano. Mi auguro che a fronte di proclami inutili siano davvero stanziate le somme per il completamento della rete fognaria cittadina relativamente al primo lotto e che ci siano tempi certi per le opere relative ai lotti successivi; la situazione ambientale è al collasso ed ogni comunità deve profondere tutte le energie per difendere il comune spazio vitale».