Inaugurata con toni trionfali nel 2016, fu chiusa d’urgenza a novembre 2017, e da allora versa nell’abbandono. La consigliera di opposizione aveva presentato una interrogazione un anno fa

Un duro attacco al sindaco di Nocera Inferiore, Manlio Torquato, sulle condizioni di piazza Nassirya. Autrice ne è la consigliera comunale di opposizione avvocato Tonia Lanzetta, che con una nota dal titolo “Torquato un sindaco inconferente” indirizza alla stampa la sua posizione sulla vicenda.

La piazzetta, lo ricordiamo ai lettori, fu inaugurata ad agosto del 2016, e chiusa d’urgenza a novembre dell’anno dopo per verifiche. Allora da Palazzo di città arrivò alla stampa una nota che prometteva un tempestivo intervento e la riapertura entro Natale del 2017. “Il dirigente dell’Ufficio tecnico – era scritto nella nota del Comune – ha dichiarato di aver riscontrato delle discrasie nella succitata perizia in merito all’assunto che non sia possibile l’utilizzo della piazza in quanto mancano le condizioni di sicurezza strutturale riscontrate dal perito di parte. In effetti la consegna della piazza da parte della ditta realizzatrice del progetto è avvenuto in maniera regolare. Eventuali danni verificatisi nel tempo dopo la consegna a causa delle intemperie o per atti vandalici, riguardano soprattutto l’impianto di illuminazione. Per cui in via del tutto cautelativa si è provveduto alla chiusura dell’area in attesa di una verifica tecnica”. Da allora più niente, e la piazzetta è rimasta nell’abbandono, come da noi segnalato anche in quest’articolo: https://www.risorgimentonocerino.it/attualita/7006-nocera-inferiore-preoccupano-le-condizioni-della-piazzetta-di-via-siciliano.html.«Dopo l’imbarazzante vicenda del ponte di via Cuomo – dichiara Tonia Lanzetta nella sua nota – denunciata anche ai Carabinieri, arriva come un uragano la vicenda di via Siciliano, o meglio di piazza Nassirya, ennesima triste manifestazione dell’incapacità di Torquato. Da oltre un anno ho posto l’attenzione non solo sullo stato di abbandono della piazza cittadina, aperta frettolosamente e senza evidentemente attendere la relazione di collaudo, ma anche sulla necessità di attivare tutte le procedure amministrative per consegnare la piazza alla Città, verificando anche la responsabilità della società esecutrice dei lavori. Tutto ciò dopo un anno non è stato fatto, anzi Torquato prende ancora tempo, dilatando i tempi di consegna della piazza: questa situazione mi ha spinto a distanza di un anno dalla mia precedente interrogazione consiliare a ripresentare nuovamente la medesima interrogazione perché ad oggi nulla è cambiato. In realtà a proposito di opere pubbliche viene da chiedersi se Torquato voglia seriamente risolvere i problemi della Città o se sia seriamente convinto di poter “tirare a campare” senza programmi ed idee, volendo governare la Città attraverso slogan, frasi fatte e, ancor peggio, i suoi umori giornalieri».

Lascia un commento