A scuola con la Guardia di Finanza tocca l’edizione numero sette l’iniziativa che mira a orientare i giovani al concetto di sicurezza economica e finanziaria
 
Anche quest’anno, le Fiamme Gialle salernitane incontrano gli studenti della provincia, per parlare di cultura della legalità economica, grazie al protocollo d’intesa tra il Comando Generale della Guardia di Finanza ed il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
Il progetto “Educazione alla legalità economica”, ormai alla settima edizione, è finalizzato a promuovere iniziative a favore degli studenti della scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado, con interventi presso gli Istituti scolastici, orientati a divulgare il concetto di sicurezza economica e finanziaria.
L’obiettivo è far conoscere agli studenti il lavoro della Guardia di Finanza, spiegando quanto sia importante contrastare il traffico degli stupefacenti, l’evasione fiscale, lo sperpero delle risorse pubbliche, la falsificazione dei marchi, la violazione delle norme sul diritto d’autore e sul made in Italy e le altre forme di illegalità più o meno diffuse nel Paese. Determinante la collaborazione dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania di Salerno che, tramite il proprio sito www.csasalerno.it, ha promosso l’iniziativa in tutta la provincia. Foto2Anche quest’anno è indetto il concorso “Insieme per la legalità”, per sensibilizzare gli studenti sul valore civile ed educativo della legalità economica, favorendo la loro libera espressione, creativa e spontanea, con la realizzazione di disegni, dipinti, foto e cortometraggi. Nella passata edizione, ben due Istituti di Salerno (la Direzione Didattica Statale 3° Circolo “Carlo Collodi” di Pagani e l’I.I.S. “Vico De Vivo” di Agropoli) sono stati premiati, risultando tra i vincitori del concorso a livello nazionale. Ieri i primi incontri con gli studenti dell’Istituto Professionale “Galilei – Di Palo” e del Liceo “Alfano I”, entrambi di Salerno, accompagnati da un’esibizione delle unità cinofile antidroga delle Fiamme Gialle.

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