Per la deputata, che sarà accompagnata dalla senatrice Luisa Angrisani, è necessaria un’azione sinergica che valuti anche le condizioni di caserme e commissariati
«È impensabile dover temere quotidianamente fenomeni intimidatori e criminali, come l’episodio della bomba piazzata la scorsa settimana davanti ad un’attività commerciale in pieno centro cittadino a Scafati, oppure la rapina violenta avvenuta ad Angri pochi giorni fa. Nonostante il grande impegno delle forze dell’ordine, è evidente che vi è la necessità di dare maggiore impulso e garantire un aiuto all’ottimo ma complesso coordinamento dei presidi di sicurezza salernitani».
Così si esprime la deputata del MoVimento 5 Stelle Virginia Villani, che incontrerà lunedì 18 febbraio, insieme alla collega portavoce al Senato Luisa Angrisani, il Prefetto di Salerno Francesco Russo per discutere di una serie di problematiche che affliggono il territorio.
«L’escalation criminale che sta caratterizzando il comprensorio a nord della provincia salernitana è molto preoccupante. Sono numerosi gli episodi di furti, rapine e atti di vandalismo che hanno interessato le città di Angri, Sarno, San Marzano sul Sarno, Scafati e Nocera Inferiore, nel corso degli ultimi mesi. In realtà però questo fenomeno è presente in tutte le città dell’Agro e dell’Irno – spiega la deputata M5S Villani – Una parabola criminale senza sosta che trova terreno fertile in un tessuto sociale gravato da tanti problemi di natura economica e civile, dove il degrado si vive a tutti i livelli. È per questo ed altri motivi, che abbiamo deciso di incontrare il Prefetto di Salerno, per discutere con lui della possibilità di organizzare un tavolo di confronto alla presenza delle forze dell’ordine, per riorganizzare il sistema sicurezza nel territorio. A ciò bisogna aggiungere anche la necessità di valutare le condizioni delle caserme e dei commissariati responsabili dell’Agro Sarnese, in modo tale da intercedere presso il Ministero degli interni e il Ministero della difesa, ognuno secondo le sue competenze, per strutturare eventualmente un supporto in grado di risolvere una volta e per tutte le problematiche dell’Agro Sarnese Nocerino e dell’Irno in tema sicurezza”.