L’opera audiovisiva realizzata da circa 100 artisti attraverso il file sharing sarà presentata il 10 febbraio alla “Casa della Musica” di Napoli

Il progetto “We Transfer” è finalmente online. L’esperimento artistico per partecipare e/o reagire alle dinamiche del presente, il manifesto di condivisione culturale di “LAP”, il “Laboratorio Artigianale di Pazzia”, è finalmente disponibile per essere ascoltato, visto e vissuto.

Il progetto “We Transfer” sarà presentato ufficialmente domenica 10 febbraio presso la “Casa della Musica” di Napoli, affianco al “Pala Partenope”, al termine di “VinyLove”, la grande manifestazione dedicata agli amanti del vinile che si tiene da molti anni a Napoli.
La folle idea di creare un’opera audiovisiva basata esclusivamente sul file sharing è il frutto delle irrequiete menti di: Nicodemo, al secolo Nicola Pellegrino direttore artistico della label crossmediale XXXV; Giovanni “Jhonny” Paglioli, che ha mixato tutti i file negli studi della label di Cava de’ Tirreni; Luigi Marmo, direttore artistico del festival cinematografico “Linea d’Ombra” di Salerno, che ha curato il montaggio video dell’opera; Roberto Policastro che, invece, ha fatto da graphic design. Tutta l’opera è stata masterizzata negli USA da Ronan Chris Murphy.
Circa 100 artisti della scena culturale italiana ed internazionale che hanno prodotto, attraverso la condivisione di file, musica e video “a distanza”. Un’opera audiovisiva di 20 minuti, un “Blob” emozionale, un manifesto contemporaneo che esalta il rapporto tra cultura ed era digitale e che favorisce nuove connessioni tra persone e diverse correnti artistiche.
Cinque brani, la sonorizzazione di un viaggio ideale. Versi, deliri, fiati, archi e poi elettronica e musica modale, ritmi, corde, tasti: una quantità industriale di file trasferiti.

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