Appuntamento a Palazzo di Città a Cava de’ Tirreni per i tre primi cittadini, che ormai son certi dell’inadeguatezza del piano di mobilità intercomunale del 2000

Chiedere aiuto a Regione e Provincia per cambiare un piano di mobilità tra i Comuni di Cava de’ Tirreni, Nocera Superiore e Nocera Inferiore che risale all’inizio del 2000 e che mostra ormai impietosamente tutte le sue pecche.

È questa in estrema sintesi la decisione presa dai sindaci delle tre città, Vincenzo Servalli, Giovanni Maria Cuofano e Manlio Torquato, che stamani si sono incontrati a Cava de’ Tirreni, a palazzo di città, per decidere una linea comune per affrontare il problema ormai davvero spinoso.
L’inquinamento atmosferico dovuto al traffico veicolare sulla direttrice autostradale, statale 18 e ferroviaria è diventato prioritario per la salute stessa di quanti abitano il territorio interessato. Più volte durante l’anno, infatti, si verificano fenomeni di criticità della presenza di polveri sottili a causa di particolari condizioni climatiche che producono superamenti delle soglie di inquinamento atmosferico rilevate dalle centraline, presenti peraltro solo nei comuni di Cava de’ Tirreni e Nocera Inferiore.
«Ci siamo incontrati – afferma il sindaco Manlio Torquato – in preparazione della prossima conferenza di servizi intercomunale, su questo tema per il quale chiediamo soprattutto a Regione e Provincia di affiancarci nelle attività di studio che saranno svolte dai singoli Comuni per l’aggiornamento del piano e per tutte le progettualità che dovranno essere messe in campo per affrontare un problema così serio come la qualità dell’aria che respiriamo».

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