Ancora un risultato utile per i rossoneri che continuano a vivere un ottimo periodo di forma. I siciliani incassano un’altra sconfitta nonostante il cambio allenatore. Il risultato finale è di 2-1 al San Francesco. Molossi al secondo posto a meno tre dal Bari
di Nello Vicidomini
Termina 2-1 per i rossoneri l’incontro tra Nocerina e Igea Virtus, gara valida per la nona giornata del campionato di Serie D. Molossi a caccia di conferme dopo le ottime prestazioni delle ultime gare. Siciliani volenterosi di fare risultato dopo la serie di sconfitte e il cambio di allenatore.
Manto erboso in cattive condizioni a causa dell’incessante pioggia. Davanti a circa seicento spettatori, di cui una ventina di ospiti, Viscido schiera i suoi con il solito 3-5-2: Feola tra i pali; Vuolo, Salto e Caso in difesa; Pecora, Ruggiero e Cardone a centrocampo, con Odierna e Festa laterali; Giorgio e Simonetti in avanti. Sull’altro versante, Tedesco risponde con Cetrangolo, Allegra, Akrapovic, Dodaro, Mancuso, Bucca, Bruno, Velardi, Giambanco, Le Piane, Lancia. Minuto di silenzio prima del fischio d’inizio per ricordare lo scomparso Rino Del Monte, ex collaboratore dei molossi. Subito pericolosa la Nocerina: dopo un minuto cross di Festa per Simonetti che viene agganciato da un difensore in area, ma per l’arbitro non c’è fallo. Al 3’ Odierna si accentra e scarica dai 25 metri trovando l’opposizione di Cetrangolo che devia in angolo. Poco dopo Ruggiero, sugli sviluppi di un corner, trova lo spazio per calciare dal limite mettendo in seria difficoltà il portiere avversario. Ancora pericolosi i molossi al quarto d’ora con una botta di Festa finita alta sopra la traversa. Partita molto dura nella prima mezz’ora dato anche il terreno di gioco che consente qualche contrasto di troppo. L’arbitro Picchi lascia correre in molti casi. Al 23’ vicina al gol la Nocerina: Caso imbecca Giorgio in profondità che colpisce di prima intenzione; il suo pallonetto esce però a lato. Alla mezz’ora ancora molossi in avanti con Simonetti che conclude di poco alto dopo una bella azione. Due minuti dopo arriva l’occasione più ghiotta dei rossoneri nel primo tempo con Giorgio che in velocità dopo un lancio lungo, nonostante la caduta del portiere Cetrangolo, non riesce ad inquadrare la porta sguarnita a pochi passi, trovando solo l’esterno della rete. Al 39’ l’arbitro concede un calcio di rigore per la Nocerina per un fallo di Dodaro su Pecora. Sul dischetto va Simonetti. Il bomber nolano non sbaglia dagli undici metri, spiazzando Cetrangolo e mandando in visibilio il San Francesco: è 1-0 per i molossi. Poco dopo rispondono i siciliani con un colpo di testa di Lancia a pochi passi dalla porta, ma Feola mette in angolo miracolosamente. Dopo un minuto di recupero, la prima frazione termina senza altre occasioni. Al rientro in campo Tedesco sostituisce Giambanco con Franco. Primi minuti della ripresa molto equilibrati con le due compagini che combattono a centrocampo e la Nocerina che prova con lanci lunghi a venire in avanti. Al 55’ il tecnico dei siciliani inserisce anche Grosso e Mangiola al posto di Bruno e Dodaro per scuotere i suoi. E la svolta arriva subito: su un tiro dalla distanza di Grosso, Feola interviene ma la palla a causa del vento sbatte sul palo e poi si impenna, ricadendo sulla traversa e poi sulla testa di Le Piane che in tap-in trova il pari. Il pareggio smuove i molossi che si riportano nella metà campo avversaria alla ricerca del gol. Al quarto d’ora della ripresa la Nocerina trova nuovamente il vantaggio: su un calcio piazzato dai venti metri Ruggiero inventa una incredibile parabola che si insacca alle spalle dell’incolpevole Cetrangolo. È 2-1. Al 65’ Cardone conquista un’altra punizione dal limite, facendosi travolgere da Mancuso. Ci riprova Ruggiero, ma stavolta Cetrangolo non si fa sorprendere e devia in angolo. Alla mezz’ora altro cambio tra le file dei giallorossi, con Dadone e Miuccio che rilevano Lancia e Velardi. Al 76’ altra punizione pericolosa per la Nocerina ed ancora una volta l’estremo difensore è severamente impegnato. Pochi giri di lancetta e nei pressi della porta dell’Igea scaturisce un accenno di rissa dopo uno scontro tra Festa ed Allegra che rimane a terra. L’arbitro ammonisce entrambi. Subito dopo arriva il primo cambio per Viscido: fuori uno stremato Ruggiero e dentro De Feo. All’88’ discesa pericolosa di Cardone che salta due uomini e conclude dal limite. Il tiro però è debole ed è preda di Cetrangolo. Un minuto dopo dalla destra cross pericoloso di Odierna dalla destra; Cardone non ci arriva per un soffio. Nei cinque minuti di recupero i molossi protestano per un dubbio fallo in area su Simonetti. Per l’arbitro Picchi non ci sono gli estremi per il penalty. La Nocerina protegge il risultato e non arrivano altre occasioni pericolose fino al triplice fischio. Ottima prestazione per i ragazzi di mister Viscido che confermano di essere in una fase positiva del campionato. L’Igea Virtu, mai particolarmente pericolosa nell’arco dell’incontro, trova l’ennesima sconfitta di fila al San Francesco. I molossi con questa vittoria si portano al secondo posto solitari, data la sconfitta del Locri a Bari.