Incontro ieri a Palazzo San Carlo per fare il punto sul ripristino di una struttura che è chiusa ormai dal 2016. Approvato un progetto per il suo ripristino da 3.200mila euro. L’onorevole Villani: «mi farò portavoce nella Commissione Cultura della Camera dei Deputati della sua importanza»
di Antonietta Rosamilia
Si avvia forse verso una soluzione positiva l’imbarazzante faccenda del plesso Manzoni di Pagani, chiuso ormai da due anni provocando disagi enormi a bambini e cittadini paganesi?
«Sono molto soddisfatta dell’incontro di questa mattina (ieri, ndr) con il sindaco del Comune di Pagani, Salvatore Bottone, presso Palazzo San Carlo -dichiara l’onorevole Virginia Villani che ha programmato una serie di appuntamenti sul territorio per risolvere questo ed altri problemi scolastici – Ho fortemente voluto incontrare il primo cittadino per avere chiarimenti su quanto è stato fatto per garantire il diritto allo studio agli studenti, attraverso la riapertura del plesso Manzoni. Sollecitata dai cittadini di Pagani, genitori e docenti su una questione che mi sta molto a cuore sia come deputata che come preside, ho chiesto al sindaco Bottone di relazionare su tutto ciò che è stato fatto per garantire e velocizzare la riapertura del plesso Manzoni. Si tratta di un atto dovuto alla cittadinanza anche per ridurre i disagi che i genitori e gli alunni stanno vivendo da diversi anni».
La parlamentare del Movimento 5 Stelle informa che a gennaio di quest’anno la Giunta aveva approvato un progetto per interventi di adeguamento sismico e riqualificazione dell’istituto per un importo di tre milioni 200mila euro. «Mi farò portavoce nella Commissione Cultura della Camera dei Deputati dell’importanza di questo progetto e della necessità della messa in sicurezza e riapertura del plesso “Manzoni”». Prossimo appuntamento venerdì a Sarno, con il sindaco Canfora.