Si è svolto questa mattina a Salerno un incontro tra la commissione Sanità del Comune, presieduta da Vincenzo Stile, e la dirigenza dell’Asl e dell’ospedale cittadino
Almeno 40 nuovi infermieri all’ospedale cittadino Umberto I da settembre. È questo il risultato più importante portato a casa dagli amministratori di Nocera Inferiore dalla riunione tenuta questa mattina a Salerno, presso la sede dell’Asl di via Nizza, tra il direttore generale dell’Asl Antonio Giordano, il direttore sanitario dell’ospedale nocerino Alfonso Giordano e la commissione Sanità del Comune, presieduta dal dottor Vincenzo Stile che era accompagnato dai commissari Renato Guerritore, Saverio D’Alessio, Manuela Citarella e Tonia Lanzetta.
«Il clima della riunione è stato improntato da cordiale spirito collaborativo – ha dichiarato il presidente della commissione, Vincenzo Stile – Tanto che dagli iniziali 30 infermieri che dovevano rinforzare gli scarsi organici dell’Umberto I ce ne sono stati promessi almeno il 50% in più. Quindi supereremo i 40 e speriamo di arrivare a 50».
La commissione si è occupata anche del problema della riduzione estiva del personale a causa delle ferie. Un fatto inevitabile che però in un clima di personale sotto l’organico previsto mette in crisi più di un servizio. «A questo proposito – specifica il pediatra nocerino – la Direzione generale, non potendo provvedere secondo la normativa vigente ad assunzioni temporanee, ha assicurato che il Pronto soccorso durante i mesi estivi non verrà assolutamente depotenziato, ma manterrà gli stessi livelli di occupazione e assistenza degli altri mesi dell’anno, malgrado il numero di accessi nel periodo estivo cali. È stato anche assicurato che se ci saranno accorpamenti e contrazioni riguarderanno servizi meno utilizzati durante il periodo di ferie».
La direzione dell’Asl ha anche garantito che continuerà la ristrutturazione completa dell’Umberto I, nella struttura e nelle apparecchiature e nel reparto di rianimazione. Anzi l’impegno è che per la fine dell’anno saranno attivati anche gli altri 4 posti di osservazione breve in pronto soccorso. «Per il problema del l’organico carente – conclude Stile – si dovrà per forza attendere lo sblocco delle quattromila assunzioni di personale medico in Campania. Di queste persone, ben 650 sono destinate all’Asl Salerno».