Ieri, prima dell’arresto del 27enne Luca C. da parte degli uomini del vicequestore Luigi Amato, una richiesta di maggiore sicurezza in città era venuta da Giuseppe Grassi e Vincenzo Spinelli

Fanno sentire la loro voce sull’escalation di violenza a Nocera Inferiore Movimento 5 Stelle e Lega Salvini premier, il cui accordo politico sembra ormai destinato a costruire il nuovo governo italiano. Giuseppe Grassi (nella foto), neo coordinatore cittadino dei leghisti, ritiene che «L’emergenza criminalità è dilagante. Chiedo l’aumento delle forze dell’ordine a presidio delle zone urbane e dei cittadini, e se non bastasse anche l’esercito.

Nocera è diventata una città dove purtroppo esistono fenomeni di criminalità continua, ed è pertanto necessario adottare provvedimenti urgenti a difesa della sicurezza dei cittadini. Sentiamo l’obbligo di chiedere una presenza massaccia delle forze dell’ordine, e finanche dell’esercito se fosse necessario, per consentire a tutti la fruibilità della Città. L’impegno della Lega è di investire della questione il prossimo Ministro dell’Interno al fine di adoperarsi in concerto con le forze dell’ordine per ristabilire l’ordine, la sicurezza e la legalità in città».
Poche ore prima di lui anche Vincenzo Spinelli, consigliere comunale M5S, era intervenuto sulla questione: «Gli ultimi fatti di cronaca sembrano aver trasformato le strade di Nocera Inferiore in un vero e proprio far west: sembra un ritorno ai sanguinosi e tristi anni ’80. Si rende necessario garantire la sicurezza delle nostre strade che allo stato attuale può essere assicurata solo dall’invio dell’esercito a Nocera Inferiore e nelle città limitrofe. Il sindaco nella sua qualità di ufficiale di governo deve chiedere immediatamente e senza alcun ulteriore indugio l’invio dell’esercito nelle strade nocerine. È necessario avviare tempestivamente l’operazione “Strade Sicure”. Basta con gli slogan è l’ora del fare e non più del dire!».

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