Il consigliere cinquestelle durissimo nel definire la programmazione dell’amministrazione Torquato approvata ieri in consiglio insieme al bilancio, ma l’assessore Campitelli replica: «Programmazione seria, equilibrata e reale»
di Fabrizio Manfredonia
Si è tenuto nel pomeriggio di ieri un lungo consiglio comunale, oltre 6 ore di discussioni, per approvare il “DUP”, documento unico di programmazione per il triennio 2018-2020, e il bilancio. Il consiglio è iniziato in modo scoppiettante con una delegazione di abitanti della zona di via Cuomo che ha lamentato i ritardi nella consegna del ponte della zona, prevista per dicembre 2017 e non ancora effettuata.
Il sindaco, Manlio Torquato, ha promesso alla delegazione una prossima trattazione sulla materia. Sul punto è giallo, sollevato da Spinelli, per la denuncia proposta dal primo cittadino e dal consigliere di maggioranza Giordano presso i carabinieri e che riguardava proprio via Cuomo.
Ma veniamo al consiglio vero e proprio. L’assessore Mario Campitelli, con delega alle politiche finanziarie e società partecipate e Immacolata Ugolino, assessore del patrimonio infrastrutturale, hanno illustrato quelli che saranno i temi che caratterizzeranno il documento unico di programmazione , “DUP” , per il triennio 2018-2020. Numerosi i punti trattati che spaziano tra le varie aree di competenza dell’ente. Innanzitutto interventi improntati sulla semplificazione amministrativa, favorendo un efficace incontro con il cittadino ma anche prevedendo strumenti per tutelare l’incolumità pubblica, attraverso l’installazione di diverse telecamere di sicurezza per un costo di 200mila euro, per combattere fenomeni di criminalità in sinergia con la prefettura di Salerno.Nelle parole di Campitelli spicca poi lo spazio dedicato alla cultura, attraverso un’ incentivazione delle attività della biblioteca, il ripristino del Castello Fienga e, in generale, dei beni culturali del territorio. Inoltre la risoluzione dell’annoso problema della viabilità comunale, con la costruzione della rotatoria di via Atzori nei pressi dello svincolo autostradale A3, che dovrebbe snellire il traffico della zona , con un investimento di 6 milioni di euro. Ancora, la collaborazione con il comune di Nocera Superiore per realizzare un ulteriore svincolo autostradale; l’eliminazione dei passaggi a livello dismessi, la bonifica dell’ amianto, il potenziamento della protezione civile, l’acquisto di defibrillatori e infine il progetto sulla rete fognaria con 9 milioni di euro che andranno a coprire la creazione delle fogne a Fosso Imperatore e il completamento delle stesse in altre aree del comune. L’assessore Ugolino ha invece posto l‘attenzione sugli interventi che verranno fatti sull’edilizia scolastica: in particolare l’edificio di via Gramsci, onde garantire standard elevati di sicurezza. Critiche asprissime sono pervenute però dalle minoranze. «È lo stesso piano di sempre , fin dai tempi dell’amministrazione Romano», ha detto Tonia Lanzetta, che ha sottolineato che il denaro per le opere del DUP nasce da un aumento della pressione fiscale di circa 130 euro sulle tasche dei nocerini, e la riflessione di Vincenzo Spinelli secondo cui il «DUP è un libro dei sogni» che poco si occupa dei problemi «reali della cittadinanza». E ancora «aumentando la pressione fiscale si crea una politica di “austerity” che non farà altro che indebolire l’economia», passando per le frecciatine all’amministrazione sull’aumento TARI: «l’aumento ci sarà perché la raccolta differenziata è un disastro. È mancata l’informazione ai cittadini, non è chiara la premialità di cui tanto si parla per i cittadini virtuosi».
«Nocera è una città in “stand by”- ha detto poi il consigliere Pasquale D’Acunzi– non possiamo solo produrre videospot dove tra l’altro non c’è neanche Nocera, ma altre città, per promuovere l’economia delle imprese».
La risposta alle critiche non si è fatta attendere nelle parole di Campitelli «si tratta di una programmazione seria, equilibrata e reale. Nessun sogno». Dopo l’approvazione del DUP con voto negativo delle minoranze , spazio al bilancio. Diversi emendamenti sono stati presentati dalla Lanzetta: uno solo di questi ha ricevuto l’approvazione dell’assemblea e cioè la messa a bilancio di un censimento sulla presenza dell’amianto, mentre gli altri che riguardavano, tra le altre cose, interventi sul parcheggio di via Canale e l’azzeramento dei gettoni di presenza per i consiglieri sono stati respinti.