La Nocerina, la Vibonese e il Troina vincono e restano appaiate in vetta. Portici e Cittanovese pareggiano e sono a un passo dalla salvezza
di Domenico Pessolano
È stata ricca di gol e di emozioni la trentesima giornata del girone I. Tantissime, vissute soprattutto nelle partite disputate da Nocerina, Vibonese e Troina, le tre battistrada del torneo che sembrano ormai essere diventate inseparabili e inarrestabili.
Già, perché viaggiano a pari merito e a ritmo insostenibili. Ce lo hanno nuovamente dimostrato nel pomeriggio di ieri, battendo rispettivamente l’Acireale in casa, la Palmese e il già retrocesso Isola Capo Rizzuto in trasferta. Queste sono vittorie che fanno rumore e come, poiché preannunciano un finale di campionato incandescente. Lo si prospetta, invece, piuttosto deludente per l’Igea Virtus, che ha detto addio al sogno promozione perdendo tra le mura amiche contro l’Ercolanese. Successi esterni molto pesanti anche per il Gela e per la Gelbison, che infliggono tre reti al Palazzolo e al Paceco. Per quest’ultimo, a meno sei dall’ultimo posto disponibile della griglia play-out, la retrocessione in Eccellenza pare inevitabile. In ottica salvezza, la prima domenica realmente mite del nuovo anno ha sorriso non poco a Portici e Cittanovese che, pareggiando zero a zero nello scontro diretto, possono definirsi ormai quasi del tutto salve. Lo stesso vale per la Sancataldese, brava nel contenere gli assalti del Roccella e, soprattutto, nel conquistare un pareggio casalingo che vale oro. Chiude il quadro domenicale il colpaccio del Messina sul campo dell’Ebolitana, grazie al quale è matematicamente salvo.