Più di 450 musei, siti archeologici e monumenti in tutto il paese pronti ad accogliere cittadini e turisti; molti aperti anche in Campania: dalla Reggia di Caserta all’antiquarium di Mercogliano
di Anna Califano
È da ormai 5 anni che in Italia si svolge “Domenica al museo“, un’ iniziativa nata dal decreto Franceschini (Decreto 94 del 27 giugno 2014) ed entrata in vigore il 1 luglio 2014 con la quale è possibile ogni prima domenica del mese visitare gratuitamente tutti i luoghi della cultura statale.
L’obiettivo non è solamente una riscoperta culturale delle bellezze del paese ma anche un riequilibro della “gratuità” in Italia (spesso legata alle fasce d’età) permettendo così a tutti la visita gratuita dei vari musei una volta al mese. La prossima domenica sarà quella del 4 febbraio 2018. Il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (MiBACT) afferma che in quella giornata vi saranno oltre 450 musei, siti archeologici e monumenti in tutta Italia pronti ad accogliere i cittadini e i turisti «per una giornata dedicata alla scoperta del patrimonio culturale nazionale». Intanto si stima che dal 2014 ad ora vi sia stata la partecipazione, in tutte le sue edizioni, di oltre 10 milioni di visitatori. Qui di seguito vi riportiamo l’elenco di alcuni dei luoghi più importanti che saranno aperti in quella giornata da visitare in Campania, una buona occasione per passare una giornata diversa all’insegna dell’arte con la famiglia, gli amici o la propria dolce metà.In provincia di Avellino troviamo il Parco archeologico dell’antica Aeclanum, il museo di San Francesco a Folloni, il museo archeologico di Taurasi e l’Antiquarium di Mercogliano; in provincia di Benevento vi sono il Teatro romano di Benevento, il Castello di Montesarchio e il Museo archeologico nazionale del Sannio Caudino; in provincia di Caserta saranno aperti la Reggia di Caserta-Palazzo Reale, l’anfiteatro campano di Santa Maria Capua Vetere, il museo civico di Sessa Aurunca, il museo archeologico e il teatro romano di Teanum Sidicinum; in provincia di Napoli ci saranno il parco archeologico dei Campi Flegrei, il parco archeologico di Pompei, parco archeologico di Ercolano, Castel Sant’Elmo, Certosa e museo di San Martino, il museo di Capodimonte e il Palazzo Reale di Napoli; infine in provincia di Salerno vi sono la Certosa di San Lorenzo, il museo archeologico nazionale di Pontecagnano, il parco archeologico di Paestum e il teatro ellenistico-romano di Sarno. L’elenco è stato tratto dal sito ufficiale del MiBACT e per ulteriori informazioni circa gli orari e i luoghi da visitare è possibile visitare il sito internet www.beniculturali.it.