Un piatto tipico della tradizione Campana, che come correttamente ci appunta il nostro lettore ogni località personalizza in modo particolare. La versione proposta è quella più diffusa nella nostra Nocera

La minestra maritata, o meglio la “menestra maritata“, è una zuppa tradizionale ed antica di gran parte della Campania, che ogni paese interpreta a suo modo, rivendicandone la paternità. E’ un piatto molto sostanzioso in cui in cui carne e verdure si “sposano” amabilmente tra loro dando appunto origine al nome del piatto: è una pietanza ricca di verdure a foglia e di carni, cotta secondo tradizione in una “pignatta”, sul fuoco del camino.

Ingredienti
1 verza
1 scarola liscia
1 scarola riccia
1-2 broccoli
500 grammi di carne da brodo
3-4 pezzi di pollo
1 fetta di prosciutto crudo o salsiccia
1 carota
sedano
1/2 cipolla
1 patata
olio
sale

Preparazione
Lavate per bene tutte le verdure e cuocetele in pentola a pressione per 10 minuti dopo il “fischio”.
Preparate il brodo cuocendo le carni insieme con carota, cipolla sedano e patata, in un litro e mezzo circa di acqua.
Quando sarà tutto cotto, trasferite le verdure in una pentola capiente, sfilettate il pollo e unite tutte le carni alla verdura. Frullate con il il brodo e versatelo nella pentola.
Cuocete ora tutto insieme. Se volete aggiungete olio extravergine di oliva quanto basta: io non l’ho fatto. Lasciate stringere il brodo affinché si insaporisca per bene tutto. Salate verso fine cottura.
Buon appetito.

Gabriele Somma

 

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