Dal blaser alle scarpe, alle borse: completiamo il nostro guardaroba con tutto quello che avremmo voluto acquistare sin da subito, ma che non essendo necessario abbiamo dolorosamente ed eroicamente messo da parte

Per  i roventi saldi d’estate onoriamo la nostra vincente tradizione: viziamoci con il superfluo! Arricchiamo e completiamo il nostro guardaroba con tutto quello che avremmo voluto acquistare, sin da subito, ma che non essendo necessario abbiamo dolorosamente ed eroicamente messo da parte. Via libera dunque a tutti i vezzi che possiamo concederci.

Regola generale acquistare tutto quello che ci piace! Regola particolare acquistare tutto quanto sia di buon gusto e indispensabile per una “It Girl” di tutto rispetto!
Ovviamente cercate di spuntare il prezzo più conveniente, controllate quello di partenza, verificate le condizioni dell’acquisto in questione e via discorrendo. Io personalmente ho già iniziato il mio periodo” lost in sale” e forte di questo… mi permetto di consigliarvi qualche investimento. Recatevi nei centri commerciali e outlet: lì troverete borse griffate e super fashion al 50% di sconto (cosa da non sottovalutare!). Ispezionate negozi di scarpe, super costose e non, e affollate le vostre scarpiere con tacchi vertiginosi, sneakers vanitose, tipo quelle con super ruches in pelle sul collo piede, e approfittate dell’esposizione sia estiva che invernale della merce in saldo cedendo al fascino dei chiodi di pelle di ogni grammatura e colore. Da arricchire anche la vostra collezione di blaser:  must have di stagione quello in pizzo. Da avere assolutamente abitini, camicie e tutto quanto fa estate. Insomma tuffatevi senza timore nel mondo dei saldi e lasciate che il vostro estro si esprima come meglio crede.

Maria Pepe

 

 

Alla prossima!
la vostra
Maria Pepe

Di Gigi Di Mauro

Giornalista con esperienza quasi quarantennale, è educatore e pedagogista clinico. Da oltre un ventennio si dedica allo studio della storia comparata delle religioni, ottenendo nel 2014 dal Senato accademico dell'MLDC Institute di Miami una laurea Honoris Causa in studi biblici. È autore di alcuni saggi, tra i quali uno sulle bugie di storia e religione

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