Fede e devozione saranno gli elementi principali. Don Carmine Vitolo alla sua comunità: «Affezionatevi e Gesù per seguire l’esempio della santa degli impossibili»
di Valerio D’Amico
«Santa Rita vuole dire ai cristiani di Casolla e di tutte le parti del mondo che è necessario affezionarsi a Gesù, così come ha fatto lei in tutte le fasi della sua vita».
È questo il messaggio che don Carmine Vitolo, parroco della chiesa dei Santi Simone e Giuda, ha voluto lanciare alla sua comunità nella settimana dedicata al culto della santa degli impossibili e in particolare alla vigilia della tanto attesa processione, in programma domani a partire dalle ore 17.
Sono stati tanti, come al solito, i fedeli che durante tutta la settimana hanno manifestato la propria fede nei confronti di Santa Rita e Maria Santissima delle Grazie: oltre settemila rose benedette sono state distribuite alle centinaia di persone accorse nella parrocchia di Casolla, che le hanno offerte alla Madonna e alla santa di Cascia “come richiesta di aiuto e di intercessione soprattutto per le situazioni più delicate”. 
L’anno scorso don Carmine ha partecipato per la prima volta al solenne corteo religioso: «La processione è un mix di tante situazioni significative che sono collegate all’amore per Santa Rita e Maria Santissima delle Grazie – spiega il giovane parroco – ho notato tanto entusiasmo, gioia e allegria misti a fede e devozione. Il momento più toccante e significativo è l’incontro con gli ammalati in ospedale. Non c’è offerta se non c’è sacrificio e non c’è sacrificio senza offerta. Mentre noi abbiamo, per una ventina di minuti, pregato il Signore, sono stati gli ammalati a donare qualcosa a noi, offrendo la loro sofferenza».
Tra le tante novità di quest’anno c’è la suddivisione cromatica del quartiere, in rapporto alle cinque contrade di appartenenza e precisamente: contrada dell’oleandro (via L. Angrisani, via C.Ferreri e via de’Carafa) abbellirà col rosa antico; contrada le palme (via Lamberti e via Siciliano) con il verde; contrada gelso (via Gelsi, via Siniscalchi, via Vitolo) con il viola; contrada del pruno (via Iodice, via Apicella, via Rossi) col rosso; contrada della magnolia (via Fresa) con l’azzurro.
Un ringraziamento per le foto ad Enrico Ferrante