Una nota al Comando della Polizia locale per sollecitare controlli attenti e scrupolosi sulla pessima abitudine. E su facebook un gruppo segnala i candidati meno educati
Non ci sta Manlio Torquato a sopportare una campagna elettorale fatta di affissioni selvagge, e con una nota alla Polizia Locale ha disposto scrupolosi controlli da effettuarsi a cura del Comando di Polizia locale e del responsabile dell’ufficio affissioni, per fare in modo che venga rispettata la normativa in materia di affissioni e pubblicità elettorali.
Per la cronaca nella nota è indicato che “I funzionari incaricati dovranno sanzionare e provvedere a far defiggere o rimuovere ogni manifesto, telone, striscione o similare esposto in divieto della vigente normativa”.
Causa dell’intervento deciso di Torquato il fatto che in alcune zone centrali della città si sono evidenziate affissioni abusive di manifesti elettorali (anche da parte di candidati a sostegno del sindaco uscente) e striscioni e banner irregolarmente esposti. È nota la sensibilità del primo cittadino sull’argomento, dal momento che anche nella tornata elettorale in cui fu eletto si adoperò attivamente perché la città non venisse mortificata da candidati che definire incivili non è inappropriato. 
E per sbugiardarli è sorto anche un gruppo facebook, “Affissione abusiva“, in cui i cittadini segnalano, foto alla mano, i casi più clamorosi, come alcuni riportati nelle foto di questo articolo. Gruppo che non ha lesinato lodi ai candidati sindaco Alfonso Schiavo e Mario Stanzione per aver rispettato con puntualità gli spazi elettorali loro affidati. Ci si augura solo che i candidati messi all’indice siano inconsapevoli vittime dell’entusiasmo eccessivo dei loro sostenitori con incarichi di “affissione”.