Il via al progetto che “mette in rete” i neolaureati con il mondo del lavoro. Prima a discutere Angela Michela Califano. Vigliar: «Tutto è nato da una idea del sindaco»

di Tania Pentangelo

È stato presentato stamane presso il Palazzo di Città il progetto “In vetrina. Giovani laureati si presentano”, iniziativa promossa dall’amministrazione comunale atta ad avvicinare i neolaureati al mondo delle professioni.

«Siamo felici di proporre questo progetto, nato da un’idea del sindaco Manlio Torquato e concretizzatosi nella delibera di approvazione del primo dicembre 2016. Il tutto è frutto della particolare attenzione che l’Ente pone nei riguardi dei giovani e delle loro problematiche. Se riusciremo a fare in modo che anche solo uno di questi giovani rimanga nella sua terra, incrementandone il progresso culturale, tecnologico ed economico, avremmo raggiunto un traguardo» così si è espressa Marialaura Vigliar, assessore alla cultura.
Entusiasta l’assessore alle politiche sociali Saverio D’Alessio anch’egli promotore di questa “iniziativa utile, fautrice di importanti opportunità”.
A curare l’aspetto organizzativo, la dottoressa Nicla Iacovino, responsabile del servizio politiche giovanili, che ci ha detto: «Le amministrazioni pubbliche possono fare ben poco per offrire risposte occupazionali ai propri giovani concittadini, sia per vincoli normativi che per scarsità di bilancio, ma possono dare a questi la possibilità di avvicinarsi ad opportunità lavorative facendosi conoscere. Saranno infatti presentate in conferenza stampa le tesi di laurea di coloro che faranno richiesta e pubblicati sul sito sia l’abstract che il curriculum vitae per la durata di sei mesi».
Una vera e propria “vetrina”, dunque, che mette in mostra capacità e competenze valorizzando risorse e caratteristiche individuali.
«Cerchiamo di incrementare – ha continuato la dottoressa Iacovino – la rete di interazione tra i giovani, gli enti e le aziende interessate. È una goccia nel mare ma può ridare dignità al territorio e merito a tanti giovani talenti a cui bisogna dare la possibilità di percorrere una strada di formazione e diventare quel capitale umano di cui abbiamo bisogno».
Prima a presentare la sua tesi su “La nullità della citazione” Angela Michela Califano, neolaureata a pieni voti in giurisprudenza presso l’Università degli studi di Salerno.
«Ho scelto questo argomento – ha affermato – seguendo un percorso di pratica e ho sviluppato la mia tesi partendo da una mappa concettuale al cui centro è posta la citazione. È stato un lavoro coadiuvato da ricerche e ho attinto le mie fonti dalla lettura di fascicoli ed atti della Cassazione».
Possono aderire al progetto i laureati nell’anno accademico 2016-2017, residenti a Nocera Inferiore e di età non superiore ai 35 anni, presentando formale richiesta con allegati l’abstract di tesi, il certificato di laurea, il curriculum vitae in formato europeo e l’autorizzazione a pubblicare i propri dati personali sul sito istituzionale.

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