Simonelli, ancora orfano dell’infortunato Vitolo, potrebbe dare una chance a Matino. In mediana Aliperta e Fella favoriti su Alvino; scelti ancora Girardi e Siclari a guidare l’attacco

di Valerio D’Amico

Se il “san Francesco” continua ad essere inesorabilmente vuoto, nonostante gli ottimi risultati che la Nocerina sta inanellando, fuori casa i tifosi molossi non hanno mai fatto mancare il loro contributo alla loro squadra.

Anche al “Viviani” di Potenza dovrebbero sbarcare non meno di cinquecento supporter provenienti dalla due Nocera, pronti ad incitare la squadra di Simonelli ad una vittoria che le consentirebbe di mantenere quanto meno inalterato il distacco dalla capolista Trastevere. Per l’occasione il professore di Saviano, ancora orfano dell’infortunato Vitolo, si affiderà al collaudato 3-5-2. In difesa, davanti a Sommariva, potrebbe debuttare il classe ‘98 Emmanuele Matino che andrebbe ad affiancare Albanese e uno tra Cuomo e Cacace, con quest’ultimo leggermente favorito. A centrocampo, al fianco di Coppola, sono in tre a contendersi due maglie. Al momento Aliperta e Fella sembrano in vantaggio su Alvino, destinato alla quarta panchina consecutiva. Sulle corsie laterali dovrebbero essere confermati Navas e Gargiulo, anche se non è escluso, magari a gara in corso, l’utilizzo di Simone Milani, tornato abile e arruolabile dopo le note vicende legate al suo mancato trasferimento. In attacco scalpita per una maglia da titolare Andrea De Julis anche se, secondo le indiscrezioni della vigilia, saranno Girardi e Siclari che insieme hanno realizzato ben diciotto dei trentasei gol totali messi a segno dalla Nocerina, a guidare l’assalto al Potenza.   

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