Il Giambattista Vico torna palcoscenico per la sesta edizione di “Concerto per Lucia”, in memoria della docente che al Liceo nocerino ha dedicato la vita
di Anna Califano
Si terrà il 10 dicembre a partire dalle 17, presso il liceo classico “Vico” di Nocera Inferiore, la sesta edizione del “Concerto per Lucia”. Questo evento, gratuito e organizzato ogni anno dall’associazione Amici di Lucia con l’aiuto dei soci del Rotaract di Nocera-Sarno, è dedicato alla professoressa Lucia D’Arienzo, che ha insegnato per 35 anni materie letterarie presso la struttura per i ragazzi del ginnasio.
«Mia moglie è stata molto amata da quest’istituto e da tutti gli alunni che ha avuto. Ogni anno accorrono in tantissimi per ricordarla», afferma il professor Alberto Sammartino, marito della compianta Lucia D’Arienzo, anche lui insegnante dell’istituto – ora in pensione – e primo promotore dell’evento.
«Entrambi avevamo – continua Sammartino – una passione per la musica, in particolare per le orchestre e la musica classica, e niente mi rende più felice che salutare ogni anno mia moglie così. Amava l’arte e incoraggiava sempre i suoi alunni a coltivare i propri talenti e a esprimersi liberamente». 
In ogni edizione, infatti, un’orchestra diversa riempie di musica l’aula magna del liceo accompagnata da saluti e dalla lettura di testi poetici. Quest’anno è la volta del Pergolesi Strings Quartet, che proporrà brani musicali tratti dal repertorio sinfonico-lirico e dalla tradizione classica napoletana, interpretati dalla voce del tenore salernitano Alessandro Fortunato. Dopo l’esecuzione del concerto si terrà la premiazione del quinto concorso letterario “Lucia D’Arienzo” su traduzioni, comprensioni e commento di brani significativi di letteratura greca e latina da parte degli alunni del terzo anno. A scegliere il vincitore è stata la commissione composta dalle professoresse di lettere Maria Bonfiglio, Clara De Vivo e Annamaria Rasulo. Saranno presenti inoltre anche la preside dell’istituto Teresa De Caprio e l’ispettore Michele Fasolino, fratello del recentemente scomparso Francesco, già preside del liceo, che ogni anno era felice di dedicare delle parole a Lucia come tutti i colleghi, gli amici e i familiari che accorrono sempre numerosi a ricordarla.