Venerdì 2 dicembre, alle 16:30, l’aula consiliare vedrà un nutrito spiegamento di forze per cercare di convincere gli ultimi indecisi a bocciare la proposta di modifica costituzionale
di Sofia Russo
Negli ultimi sei mesi, il Referendum Costituzionale ha scaldato la discussione e gli animi su tutti i media italiani. Scenari di confronto e dibattito sono state però anche le strade, i luoghi pubblici, le stanze istituzionali.
Un Referendum, questo di dicembre, che ha dato vita ad un pullulare di iniziative ed eventi da entrambe le parti. Segnale che l’interesse del cittadino per la Costituzione e le sue eventuali modifiche è ancora alto, nonostante il senso di disillusione e avversione verso la politica che si respira negli ultimi dieci anni.
È iniziata l’ultima settimana di campagna referendaria, quindi anche l’ultima occasione per lanciare appelli al voto e convincere gli ultimi indecisi. Per la chiusura della campagna referendaria, il Comitato per il NO di Nocera Inferiore ha organizzato un evento di respiro nazionale: relatori d’eccezione saranno infatti Antonio Ingroia e Moni Ovadia, ed il titolo è “Dalla parte della Costituzione”. L’appuntamento è nell’aula consiliare di Nocera Inferiore venerdì 2 dicembre alle ore 16:30. Il titolo dell’appuntamento politico prende spunto dall’ultimo libro di Antonio Ingroia, “Dalla parte della Costituzione. Da Gelli a Renzi: quarant’anni di attacco alla Costituzione”. Antonio Ingroia, avvocato, giornalista, ex magistrato, ha avuto già modo di visitare Nocera Inferiore quando, nel 2012, durante un convegno a cui era invitato, presso il Liceo scientifico “Sensale”, si dichiarò partigiano della Costituzione, mantenendo, di fatto, fede alla parola.
L’altro relatore d’eccezione, Moni Ovadia, è un attore teatrale, drammaturgo e scrittore. Nell’arte e nelle opere di Ovadia traspare sempre un forte impegno sociale, alleggerito spesso da un’incalzante velo di sarcasmo ed ironia. Arnaldo Miglino, avvocato cassazionista, docente presso “La Sapienza” di Roma e la Scuola Superiore della Magistratura, è invece un volto già noto a Nocera Inferiore. Di Ogliastro Cilento, Miglino ha tenuto nei primi mesi dell’anno un corso di “formazione civile e politica” presso l’associazione Punto Lab e, in tema di Referendum, ha già partecipato a due eventi in città: lo scorso 8 ottobre all’iniziativa dell’associazione Phronesis e lo scorso 7 novembre quando il Comitato cittadino per il NO ha portato la partigiana Lidia Menapace a Nocera Inferiore. Aderendo al percorso formativo di Sinistra Italiana, l’avvocato Miglino sta girando la Campania per raccontare, in maniera semplice ed immediata, perché votare No. Ad introdurre il pomeriggio sarà Lino Picca, promotore del Comitato per il No di Nocera Inferiore. Altri interventi previsti sono quelli di Luigi Giannattasio, dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia (ANPI), Carmine G. Parisi, del Comitato per il No – Alto Cilento, e Antonio Capezzuto, CGIL Salerno della sezione NIDIL, ovvero il sindacato dei precari (Nuove Identità di Lavoro).