Il prossimo 17 marzo sarà presentato il suo libro “Andrea. Oltre il pantalone rosa”
Lunedì 17 marzo, presso il Cinema Sala Roma, l’Amministrazione Comunale di Nocera Inferiore accoglie Teresa Manes, autrice del libro “Andrea. Oltre il pantalone rosa”, la storia di suo figlio che si è tolto la vita a 15 anni. Solo dopo la sua morte, Teresa ha scoperto che il figlio era vittima di bullismo e omofobia.
Dal dolore per la perdita di suo figlio, nasce l’impegno per sensibilizzare gli studenti sul tema del bullismo e instancabile è l’attività di Teresa per incontrare adulti e ragazzi, offrendo la sua testimonianza.
L’opera ha ispirato, poi, la pellicola diretta da Margherita Ferri, con la sceneggiatura di Roberto Proia, e gli attori Claudia Pandolfi e Samuele Carrino, nei panni di Teresa e Andrea.
«Il libro affronta questioni fondamentali come la costruzione dell’identità personale, il diritto alla libertà di espressione e la necessità di superare gli stereotipi di genere. Il messaggio del testo incoraggia i giovani a interrogarsi su come la società influisca sulle scelte individuali e sull’importanza di affermare la propria autenticità, senza lasciarsi condizionare da pregiudizi o convenzioni» dichiara l’assessore all’Istruzione e alle Politiche Sociali, Federica Fortino.
Hanno confermato la partecipazione oltre trecento studenti degli istituti nocerini.
«Ospitiamo Teresa con grande emozione, in un evento che vede l’Amministrazione Comunale in collaborazione con la Mondadori di Nocera Inferiore, la Sala Roma e la Città Incantata Film Festival per ascoltare la sua testimonianza a partire dalle pagine del suo libro» afferma Lisa Ruggiero, presidente della Commissione Consiliare Pari Opportunità.
«La presenza di Teresa Manes è un’occasione preziosa, perché testimonianze autentiche come queste rappresentano importanti momenti di riflessione per adulti e ragazzi, “lezioni speciali di educazione civica”. Ringrazio l’assessorato alla cultura e all’istruzione per aver promosso l’iniziativa» dichiara il sindaco Paolo De Maio.