Al via i festeggiamenti nella confraternita dell’Addolorata, retta dal priore avvocato Matteo Baselice. Successo esaltante dei musicisti diretti dal maestro Pietro Sellitto

di Rosa Soldani

Nuovo successo di pubblico ieri sera per l’orchestra «Amici di Sofia» in occasione dei festeggiamenti in onore della Santissima Vergine Addolorata a Pagani.

Nella suggestiva cornice della storica chiesa paganese, inserita nel complesso di palazzo San Carlo, sede del Comune, l’ensemble diretto dal maestro Pietro Sellitto ha regalato intense emozioni ai numerosi spettatori, cogliendo pienamente l’obbiettivo che il gruppo, nato proprio nella confraternita della Santissima Addolorata, ha inteso perseguire sin dalla prima esibizione: emozionare con la musica e la cultura. Questa la maggiore soddisfazione dei membri della confraternita, presieduta dal priore avvocato Matteo Baselice (nella foto), che prendendo la parola nel corso della serata ha più volte sottolineato la gioia di aver visto non solo nascere l’orchestra ma, soprattutto, di poterne ammirare oggi i progressi e l’equilibrio raggiunti, in un percorso di crescita professionale che coinvolge un numero di musicisti sempre maggiore. Circa cinquanta, infatti, gli artisti esibitisi ieri: brani strumentali, musica sacra corale, classici napoletani. Un concerto preludio della presentazione di un nuovo traguardo dalla confraternita, insieme alla Fraternità dei Servi di Maria: l’inaugurazione delle «Scuole pie musicali san Giuseppe Calasanzio», in omaggio al fondatore dell’ordine degli Scolopi, presenti a partire dal 1600 proprio nel complesso di palazzo san Carlo e fautori di grandi opere per la città.
Le scuole pie daranno la possibilità a chi voglia studiare musica, per passione o per diletto, di poterlo fare ad un costo assolutamente simbolico, in pieno spirito di solidarietà ed altruismo. Il programma della festa, tuttavia, prevede una quattro giorni ricca di eventi, soprattutto religiosi. Dopo la Santa Messa di ieri, oggi venerdì 16 l’appuntamento è alle ore 18:15 per la recita della Corona dei Sette Dolori di Maria Santissima, e alle 19 con la Santa Messa celebrata da don Antonio Palumbo in suffragio dei priori deceduti. Al termine una riflessione sulla presenza, nella chiesa dell’Addolorata, del beato Tommaso Maria Fusco, da parte della superiora delle Figlie della Carità del Preziosissimo Sangue, madre Ofelia Marzocca. Nell’occasione sarà inaugurato l’oratorio intitolato ad Antonio Baccaro, priore emerito. Nella giornata di sabato Santa Messa e incontro con la superiora delle suore Battistine Lina Pantano sulla figura del prossimo santo Alfonso Maria Fusco. In conclusione dei festeggiamenti domenica 18 Santa Messa in commemorazione di padre Giovanni Vicidomini, redentorista, officiata da padre Luciano Panella, superiore dei redentoristi, e padre Paolo Saturno, con l’omaggio dell’incenso alla Vergine e il canto del Magnificat.

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