La capolista si conferma squadra più in forma del campionato di serie A ma Scafati, dopo l’esonero di Marcelo Nicola, ha mostrato di avere ancora qualcosa da dire in questa stagione

In un periodo decisamente turbolento per la Givova Scafati Basket la gara di ieri sera alla Beta Ricambi Arena PalaMangano è stata certamente una nota tutto sommato lieta: nonostante la sconfitta i gialloblù sono stati protagonisti di una bella gara contro un roster, quello trentino, serio candidato alla vittoria finale.

La squadra della provincia di Salerno, ora allenata da Damiano Pilot dopo l’allontanamento di Marcelo Nicola nelle ore successive alla clamorosa sconfitta maturata contro la Reggiana, ha dimostrato, anche grazie alle belle giocate di Pinkins, Gray e Stewart, di poter ancora recuperare il terreno perso in questo avvio di stagione.

Il primo quarto di gara è stato tesissimo: a Lamb e Niang per la Dolomiti Energia hanno risposto Stewart e Ulaneo. Al termine dei primi dieci minuti il parziale è stato 30 a 31 con i padroni di casa sotto di misura. Nel secondo quarto il migliore per i bianconeri è stato certamente Ford: la Givova è però rimasta in scia e il punteggio, prima della pausa, era di 59 a 60.

Il terzo periodo è stato quello della svolta per la Dolomiti Energia Trento: Scafati, nonostante l’intensità ha fatto qualche errore di troppo. La capolista ha così avuto modo di staccarsi, anche se di poco, dalla squadra di capitan Pinkins e compagni: il penultimo parziale è stato infatti 82 a 88.

La tripla di Forray per Trento ha aperto il quarto periodo e Scafati non ho potuto fare altro che limitare i danni. Alla fine per appena 9 punti a passare è stata la capolista protagonista quest’anno con dieci vittorie in altrettanti match.

«La partita è stata sicuramente divertente per qualsiasi spettatore- queste le dichiarazioni di Pilot– abbiamo dovuto fare degli aggiustamenti in settimana e concesso ovviamente a Trento delle cose piuttosto che delle altre. Per lo stato di forma in cui l’Aquila si è presentata qui, si è capito sin da subito che qualsiasi nostra scelta sarebbe stata punita: tirare qui col 50% da tre punti (32tentativi) orienta e non poco la partita. Mi prendo la soddisfazione di aver visto la reazione veemente dei ragazzi dopo la trasferta di Reggio Emilia dove praticamente non ci eravamo presentati, probabilmente la prestazione di stasera sarebbe bastata per ottenere i 2 punti contro la stragrande maggioranza delle squadre della lega, non basta contro questa ingiocabile Trento. Ripartiamo da tutti gli spunti positivi di questa serata perché sabato prossimo contro Pistoia non possiamo permetterci di sbagliare».

I marcatori per i gialloblù sono stati: Stewart con 34 punti, Gray con 28, Pinkins con 20, Cinciarini con 13, Sorokas con 5, Akin con 4 infine Zanelli, Ulaneo 2 e McRae con 2.

Per Trento, allenato da Paolo Galbiati il miglior marcatore è stato Ford con 25 punti.

Scafati tornerà in campo sabato 14 dicembre per sfidare Pistoia, squadra appaiata ai gialloblù in classifica.

Fabrizio Manfredonia