Si inizia domani alla sala polifunzionale, domenica momenti di riflessione in villa. Lunedì la cerimonia presso la panchina rossa di piazza Cianciullo
Avranno inizio domani gli eventi per celebrare la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne a Nocera Inferiore: convegni, incontri scolastici e una giornata intera, domenica 24 novembre, all’insegna del linguaggio dell’arte per dire basta alla violenza di genere.
L’Istituto di Istruzione Superiore “Guglielmo Marconi” promuove il seminario di studio “Alle donne va rubato il cuore non la vita”, in ascolto della testimonianza della vittima di violenza Filomena Lamberti. L’appuntamento si svolgerà, appunto, domani, mercoledì 20 novembre, alle ore 9 presso la Sala Polifunzionale della Galleria Maiorino.
Sabato 23 novembre, dalle ore 10, in Aula Consiliare, la nostra testata insieme ai colleghi di RTAlive promuove il convegno “Violenza di genere: come combatterla? Istruzioni per l’uso”. Il giornalista Luigi Di Mauro intervista Fabio Martino, presidente di “A voce alta” Salerno e psicoterapeuta del Centro Time Out dell’Asl Salerno. Il giornalista Salvatore De Napoli, invece, intervista Anna D’Auria, del Centro Antiviolenza “Rose Spezzate – Stefania
Formicola”. Intervengono il Colonnello Gianfranco Albanese, Comandante del Reparto territoriale dei Carabinieri di Nocera Inferiore e Gianvincenzo Nicodemo, presidente regionale Apei (Associazione Pedagogisti ed Educatori italiani). Modera il nostro direttore Valerio D’Amico.
Domenica 24 novembre, una giornata intera, dalle ore 10 alle 17, in Villa Comunale per affrontare il tema della violenza di genere con il linguaggio dell’arte. Infatti, sarà possibile visitare la mostra “Arte contro la violenza”: opere, installazioni e performances con la direzione artistica di Saverio Forte, in collaborazione con l’associazione Controcorrente, a cura degli artisti: Emanuele Altieri, Andrea Correra, Diana D’Acunzi, Angelo Lazzano e Collettivo APS Artexperience, Marta Cecilia Quintana, Any Ruggiero, Michela Salvati, Mauro Sodano, Francesco Tortora, Denise
Tufolo, Gianmarco Volpicelli.
Alle ore 11 si svolgerà un momento di ascolto e riflessione. Ai saluti istituzionali del sindaco di Nocera Inferiore Paolo De Maio, e delle amministratrici Federica Fortino, Clara Cesareo, Clotilde Supino, Lisa Ruggiero, Annarita Ferrara, Carmen Granato, seguirà la testimonianza di Martina Floriano, orfana di femminicidio.
Inoltre, si susseguiranno a staffetta le performance di teatro, a cura de La Quarta Scena; di musica, con il duo piano e
voce composto da Monika D’Ermo e Anna Vicidomini dell’Associazione MusicaNova del Maestro Pietro Sellitto; di
danza con le coreografie preparate da Dance Studio di Daniela Buscetto.
Al centro della giornata l’esposizione e la realizzazione in estemporanea della “Coperta della solidarietà”, un simbolo
di protezione, calore e riparo per tutte le donne vittime di violenza di genere. L’Amministrazione Comunale lancia un invito alle associazioni e ai cittadini a donare un pezzo di stoffa (preferibilmente di colore rosso e della dimensione di 30×30 centimetri) da cucire insieme, domenica 24 novembre, in Villa Comunale per dire insieme, attraverso un gesto
forte e simbolico, basta alla violenza contro le donne.
La cerimonia in memoria delle vittime di femminicidio si svolgerà presso la panchina rossa, in piazza Cianciullo, lunedì
25 novembre, alle ore 10, con il contributo e la partecipazione degli studenti degli Istituti Superiori della città.
Alle ore 12, invece, il Rotary Club Nocera Inferiore Apudmontem donerà l’arredo per il Centro Antiviolenza di via Astuti all’Amministrazione Comunale.
«Ringrazio gli assessori Supino e Fortino, la presidente della Commissione Pari Opportunità Ruggiero e le consigliere tutte per il grande impegno profuso per organizzare il calendario degli eventi per il 25 novembre. Quest’anno ci
impegniamo a realizzare un gesto simbolico ma di impatto che induca a riflettere. Un’azione collettiva della cittadinanza e delle istituzioni, quella della coperta, per dire a tutte le donne che subiscono qualsiasi tipo di violenza: “Non siete sole”» dichiara il sindaco Paolo De Maio.