Sarà il 6 agosto la data fatidica oltre la quale tanti non laureati non avranno mai più possibilità di sanare la loro posizione. Parla il presidente campano Apei Gianvincenzo Nicodemo
È fissata al 6 agosto la scadenza per l’iscrizione agli albi degli educatori professionali socio-pedagogici e dei pedagogisti in applicazione della Legge 55 del 2024.
In Campania le domande si possono presentare di persona presso l’Ufficio Ctu del Tribunale di Napoli al sesto piano della Torre B o attraverso una procedura telematica che prevede la compilazione di un form online e l’invio della documentazione tramite pec personale sulla apposita mail attivata dal tribunale.
La procedura è posta dalla Legge in capo ad un Commissario scelto dal Presidente del Tribunale della città capoluogo tra i magistrati in servizio. Il processo di istituzione degli albi è estremamente rilevante: l’esercizio delle professioni di educatore nei servizi educativi dell’infanzia, di educatore professionale socio-pedagogico e di pedagogista sarà riservato agli iscritti agli albi. Dopo il 6 agosto, le domande potranno essere presentate solo da chi è in possesso di laurea o di qualifica professionale e comunque soltanto una volta che saranno state istituite le modalità ordinarie da parte dei presidenti degli albi. Educatori professionali socio-pedagogici e pedagogisti sono le ultime tra le professioni educative, sociali e socio -sanitarie cui si accede con laurea a non essere riconosciuta professione ordinistica.
“Si tratta di un passaggio epocale”, ha dichiarato il presidente regionale dell’Associazione dei Pedagogisti e degli Educatori Italiani (APEI) Gianvincenzo Nicodemo. La legge vigente dal 2017 prevedeva già l’obbligo di personale con laurea in scienze dell’educazione per esercitare queste professioni, ma era di fatto non applicata, con grave danno per la qualità dei servizi e per l’utenza. “La legge mette un punto e stabilisce che d’ora in poi è necessaria la formazione con laurea di settore per esercitare le professioni di educatore professionale socio-pedagogico e pedagogista. L’ordine provvederà inoltre a definire modalità di aggiornamento professionale che garantiscano la qualità dei servizi e accompagnerà il processo di definizione della professione”, chiosa Nicodemo.
La consegna delle domande è possibile già da alcune settimane, ma solo dalla scorsa settimana è stata consentita la presentazione telematica in aggiunta alla presentazione a mano, dopo un gran numero di sollecitazioni da parte dell’APEI e prendendo atto problematiche organizzative, di sicurezza e sanitarie che venivano determinate dall’affollamento di alcune centinaia di persone nello stesso piano dell’edificio del Centro direzionale
Per informazioni: Gianvincenzo Nicodemo 3938294650; [email protected]