Il Magnifico del primo Ateneo del Sud ospite a UnoMattina in una puntata sulle Università. E l’associazione studentesca ribatte evidenziando le criticità di Fisciano
di Sara C. Santoriello
Lodi e critiche al Rettore dell’Università degli Studi di Salerno, Aurelio Tommasetti, che recentemente è stato ospite della trasmissione televisiva UnoMattina in onda su Rai Uno. Il dibattito, su cui si incentrava la puntata in questione, focalizzava la sua attenzione sul mondo universitario; occasione che ha permesso al Rettore di poter pubblicizzare alcune novità in arrivo per il primo ateneo del Sud.
Ed infatti Link Fisciano, associazione studentesca, ha diffuso sulla sua pagina facebook una lettera aperta al Rettore in cui vengono ribaltate alcune delle tesi esposte dal Magnifico, evidenziando come il rigido rispetto dei criteri Anvur metta in ginocchio alcuni corsi di laurea, soprattutto del Polo Umanistico, costringendoli alla chiusura in caso di trasgressione.
In particolare, le critiche sono al piano tasse varato lo scorso anno: gli studenti fuori corso per il doppio degli anni previsti dal corso di laurea a cui sono iscritti vengono tassati tra il 12,5% e il 15% in più. Da questo aumento delle tasse si ricavano i fondi per la novità “Unisa Premia il Merito”, erogazione di un contributo pari alle tasse versate a favore degli studenti che hanno completato, al termine dell’anno accademico, tutti gli esami previsti dal proprio piano di studio.
Per l’associazione la logica della competizione costringe a impoverire la didattica e ad alienare le logiche che prevedrebbero l’Università come un centro di aggregazione, di scambio e di crescita dello studente, un’officina dei saperi in costante evoluzione, rinforzando l’idea che esistano atenei di serie A e atenei di serie B.
Ultima nota dolente, il diritto allo studio. Link Fisciano mette in evidenza come la Regione Campania sia l’unica a non aver alzato le soglie Isee e Ispe (in altre regioni ed in Parlamento si discute di NoTax Area) e come l’Unisa abbia un elevato numero di idonei non beneficiari alla borsa di studio, non escludendo dal tema le numerose disfunzioni del servizio di trasporto pubblico e privato utili al raggiungimento del campus (o delle sedi associate).