L’allarme tempestivamente lanciato dal consigliere comunale Carlo Bianco ha impedito che le fiamme, appiccate dolosamente, potessero fare danni maggiori

Avrebbe potuto avere conseguenze ben più drammatiche l’incendio sviluppatosi alle prime ore dell’alba alle pendici del castello Fienga, sull collina che porta al convento di Sant’Andrea.

Ad andare a fuoco, come è possibile vedere anche nelle foto cortesemente fornite dal consigliere comunale Carlo Bianco, delegato alla Multiservizi, materiali che certamente non avrebbero dovuto trovarsi li, come residui di materiale edile e numerosi pneumatici.
E’ stato proprio il tempestivo intervento del consigliere Bianco, che ha allertato i vigili del fuoco del distaccamento di Nocera Inferiore, ad evitare che l’incendio, che i caschi rossi hanno etichettato come doloso, potesse assumere dimensioni ben più pericolose e mettere a rischio il verde che circonda castello e convento.
«Il senso civico regna sovrano – ha commentato Carlo Bianco – Ora ci saranno ulteriori costi a carico dell’ente per la caratterizzazione dei rifiuti bruciati». Insomma, un evento che avrà conseguenze tutt’altro che indolori perla comunità di Nocera Inferiore.
L’assessorato all’ambiente, guidato da Francesco Scarfò, in questi giorni è molto attivo sul territorio, attuando una serie di direttive concordate con l’amministrazione comunale per una massiva campagna di disinfezione e pulizia sul territorio. Proprio la presenza per questa attività ha consentito al consigliere Bianco, che segue da vicino gli uomini della Multiservizi durante il loro operato, di poter lanciare un tempestivo allarme e limitare i danni.

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