Nocera Inferiore: l’iniziativa volge al termine con un bilancio più che positivo da parte dell’amministrazione e dei ragazzi che sperano nel reinserimento

di Tania Pentangelo

Stamattina al Comune di Nocera Inferiore una tavola rotonda a conclusione di un progetto formativo importante, che ha visto collaborare sinergicamente giovani ed attori pubblici e privati coinvolti.

Si tratta del piano europeo Garanzia Giovani per la lotta alla disoccupazione giovanile, un programma che ha consentito a trentanove ragazzi sotto i trent’anni di accedere ad un tirocinio semestrale, un’iniziativa concreta di orientamento e, perché no, anche di inserimento lavorativo.
«È stato un progetto utile per molti uffici – ha dichiarato il sindaco Manlio Torquato – ma soprattutto per la crescita dei ragazzi. Voglio precisare che non si è trattato di fasi assuntive, bensì di borse formative che hanno fatto acquisire crediti, un vero e proprio bonus dal punto di vista curriculare. Ci sarà adesso da valutare se questo tipo di operazioni potrà dare luogo a riconferme o ad ulteriori messe a disposizione del personale, al fine di non interrompere quest’esperienza che giungerà di fatto a termine il prossimo 19 agosto. Questa di oggi è un’occasione anche per far luce su alcuni illazioni riguardanti la prassi di selezione che è avvenuta in modalità assolutamente trasparente, attraverso una piattaforma informatica e con fondi a carico della regione Campania e dell’Unione Europea. Voglio però in primo luogo ringraziare i ragazzi per il loro contributo e dire che proveremo a continuare ad avvalerci, quando e se sarà possibile, della loro collaborazione perché hanno fatto parte di un’iniziativa che il Comune di Nocera ha l’orgoglio di aver promosso».
La coordinatrice Nicla Iacovino ha aggiunto: «C’è la necessità di un ricambio generazionale, di nuovo capitale umano, ed è importante specificare che i tirocini che si attivano presso gli enti non hanno la funzione di sostituire il personale preesistente ma di consentire ai giovani, con l’aiuto di noi tutor, di vivere un esperienza di orientamento e di formazione professionale. La regione ha rifinanziato ulteriormente questo programma avvalendosi di nuove linee, dunque i finanziamenti ci sono, bisogna solo saperli intercettare. Noi come comune di Nocera Inferiore l’abbiamo fatto, ottenendo ben 58 tirocini».
Entusiasti i ragazzi, che si sono impegnati in diversi settori, supportando gli uffici di competenza amministrativa, i settori tecnici e in primis quello socio formativo. A tal proposto Antonietta Manzo, responsabile di quest’ultimo, ha sottolineato quanto si necessiti di “linfa vitale giovanile”, che stimoli e arricchisca anche dal punto di vista umano.

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