La stoccata, più volte ripetuta, dell’attuale sindaco Paolo De Maio al suo predecessore. Segnale di frattura? Intanto Torquato risponde via social
“Con l’installazione delle colonnine elettriche, ma già con gli ispettori ambientali, siamo riusciti a mettere in pratica ciò che chi ci ha preceduto aveva soltanto teorizzato”.
Lo ha ripetuto a più riprese il sindaco di Nocera Inferiore Paolo De Maio questa mattina, in occasione della conferenza stampa di presentazione delle colonnine elettriche in via D’Alessandro.
“Sull’ordinanza per le deiezioni canine abbiamo risolto un problema che emergeva dal regolamento che era in vigore e che, di fatto, non consentiva di multare i trasgressori” ha incalzato il primo cittadino nocerino.
Parole di chiarimento ad una polemica social nata nei giorni scorsi per impulso di alcuni ex consiglieri e che sanno di una frattura anche abbastanza netta col passato e più precisamente con l’Amministrazione precedente guidata da Manlio Torquato.
La sensazione è che quell’abbraccio del 13 giugno 2022 all’esterno della casa comunale, che sanciva il passaggio del testimone, sia solo un ricordo pallido e sbiadito.
Il post social di Torquato
L’ex primo cittadino della città capofila dell’Agro si è espresso sulla questione con un post apparso sul suo profilo social che riportiamo integralmente.
“TEORIA E PRATICA.
Non ho nessuna voglia di scendere nelle polemiche, semplicemente perché non ho nessuna voglia di tornare ‘in campo”.
Come ho detto più volte sono contento di ciò che ho fatto (da sindaco); sono contento di aver finito. Ogni cosa ha un prima e un dopo. Ogni conclusione una premessa, ogni fine un suo inizio. Dimenticarsi delle une o degli altri, concentrarsi sul merito di chi comincia o su quello di chi finisce non ha senso. Se non quello della nostra finitezza. Così è per tutte le nostre cose. Così è per le cose della politica.
Di una sola cosa credo non si debba mai fare a meno nella vita così come in ogni rapporto umano. Della gratitudine. Ed anche quella è reciproca”.