Si chiama Carmine Di Loreto, ha compiuto ieri 23 anni, e con la squadra delle Fiamme Oro ha vinto il titolo seniores nei 60 chilogrammi a Salsomaggiore Terme
Ha festeggiato nel migliore dei modi il suo 23mo compleanno Carmine Di Loreto, classe 1993, di Nocera Superiore: conquistando il titolo italiano ai campionati assoluti di judo – categoria seniores – 60 chilogrammi.
Carmine, che a Salsomaggiore aveva tra i tifosi più sfegatati papà Angelo e mamma Elena, ha conquistato il titolo battendo in finale il 17enne Manuel Lombardo (Akiyama Settimo), dato tra i favoriti. Dietro di loro terzi a pari merito Angelo Lanzafame (Titania Catania) e Angelo Pantano (Airon Furci Siculo).
Il giovane atleta milita nelle Fiamme Oro, e ci ricorda, «Ho indossato per la prima volta il judogi a 3 anni, avviandomi in quel percorso che oggi mi ha portato qui».
– Con quale percorso sei arrivato ai campionati italiani assoluti?
«Per la verità, ero qualificato di diritto perché sono già plurimedagliato. Questo risultato, che ovviamente mi inorgoglisce, chiude un quadriennio olimpico carico di soddisfazioni e risultati positivi. L’unico rammarico è il non aver centrato la qualificazione alle Olimpiadi di Rio. Ma conto molto di poter essere pronto per le prossime, del 2020, a Tokio».
Un risultato che il giovane nocerino certamente sarà in grado di raggiungere, vista la grinta dimostrata.