Nocera Superiore racconta con i colori e le immagini del concorso internazionale  dei Madonnari, giunto alla diciottesima edizione, le tradizioni della fede cattolica

di Anna De Rosa

Oggi, san Pasquale Baylon, Nocera Superiore si veste in festa. In quest’occasione, forse più apprezzata anche della festività patronale, san Ciro, la cittadinanza non bada a spese per celebrare questo santo.
Ogni anno infatti, con la partecipazione della comunità parrocchiale di Maria santissima di Costantinopoli, non solo la città di veste di luci coloratissime, ma si organizzano anche vari spettacoli d’intrattenimento nei giorni successivi.

Quest’anno saranno presenti, mercoledì 18 Mino Abbacuccio da Made in Sud,  sabato 21 Biagio Izzo e i ragazzi della scuola di Mario Alfano, e lunedì 23 Enzo Avitabile e i Bottari.

LA LEGGENDA
DELLO ZABAIONE

San Pasquale è il protettore dei cuochi e dei pasticceri. Infatti quando passò un breve periodo della sua vita a Torino, presso la parrocchia di San Tommaso, una leggenda narra che consigliasse alle spose infelici di riaccendere la fiamma della passione con un dolce da lui creato: lo zabaione. Il termine trae infatti proprio origine dal nome del frate, san Pasquale de Baylón che in dialetto torinese abbreviato diventò San Bajon, italianizzato poi in zabaione.


Quest’evento, che ha anche un dolce dedicato, ripieno di zabaione, di cui il santo è appunto l’inventore, è  oramai è uno dei più attesi dai cittadini di Nocera Superiore. Negli anni precedenti il numero degli spettatori che hanno visitato l’evento ha superato le centomila persone.
Non dobbiamo, però, dimenticare che con la festa di san Pasquale si ha il tradizionale concorso internazionale dei Madonnari, che quest’anno è arrivato alla diciottesima edizione e ha ottenuto il patrocinio dalla Commissione nazionale italiana per l’Unesco. Quest’ anno la competizione avverrà nei giorni 20- 21- 22- 23 maggio.
Questa è una tra le maggiori manifestazioni culturali in Italia, riservate all’arte antica dei madonnari. Infatti alla moltitudine di pellegrini che accorrono per onorare san Pasquale, si uniscono molti turisti provenienti da tutta Italia e anche da paesi stranieri, attratti dalla bellezza di queste opere.
Oltre un centinaio di artisti di strada  con i loro dipinti in gessetto sulla strada realizzano un tappeto di quadri per omaggiare il passaggio della tradizionale processione di Maria Maria santissima di Costantinopoli e san Pasquale Baylon.
Una doppia giuria vota le opere : una popolare, ovvero gli stessi visitatori del tappeto dei quadri che votano attraverso postazioni computerizzate, e una di esperti.
Confermata anche quest’ anno la presenza al concorso de “I Salatori”. I Salatori, guidati dalla nota artista e restauratrice Maria Rosaria Ruggiero, parteciperanno con un quadro realizzato con il sale colorato; infatti la “Salata” è un’attività artistica di tipo grafico-pittorico che consiste nella realizzazione di tappeti di cristalli di sale di varia dimensione.
Il concorso internazionale dei Madonnari è gemellato con il centro nazionale dei Madonnari di Grazie di Curtatone (Mantova), con il raduno nazionale dei Madonnari;  con Zaragoza y Costiticiòn centro Kalos di Monterrey (Messico), con  Santa Barbara Mission di Santa Barbara (California – USA), e con l’Italian street painting festival.
La via principale della città, via Vincenzo Russo, per la lunghezza di circa un chilometro, diventerà come di consueto una galleria d’arte a cielo aperto.

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