Intorno al collo, attorcigliate ad anello o più comodamente morbide e i lembi pendenti, sulle spalle in sostituzione dei giubetti, tra i  capelli per dare alla nostra piega un tocco un po’ più etnico

Personalmente le amo.  In lana, cotone, tessuti tecno o pregiati, in grammature più o meno sottili, io adoro le sciarpe e le utilizzo in tutti i modi pensabili.  Sono l’accessorio principe di ogni stagione ma… la primavera è il loro periodo d’oro.

Intorno al collo, attorcigliate ad anello o più comodamente morbide e i lembi pendenti, sulle spalle in sostituzione dei giubetti, alla vita con tanto di nodo o fiocco vaporoso, al posto di una più banale cinta, tra i  capelli per dare alla nostra piega un tocco un po’ più etnico, le pashmine sono le assolute padrone dei nostri look primavera 2016. Sobrie, eccentriche, nei colori super vitaminici così come in quelli tenui dei pastelli, sono drappi di stoffa che ti cambiano lo stile e perché no la giornata. Utilizzatele come più vi piace, anche nei modi più strambi: ad esempio io adoro farci degli chignon. Come faccio? Semplice,  una volta decisa la riga, e pettinato ben bene i capelli, aiutandomi con il famoso “tarallo” di spugna apposito, creo lo scheletro del proverbiale “tuppo”, poi prendo il foulard da me scelto, lo apro e vado a coprire la mia acconciatura, divido in due parti uguali la stoffa, un bel nodo stretto e vai con i giri intorno fino a quando non rimangono due pezzetti piccolissimi che chiudo in un altro nodo, quello finale. Provatela, è sempre un successo.  Una pashmina mille usi.

Maria Pepe

 

 

Alla prossima!
la vostra
Maria Pepe

Di Gigi Di Mauro

Giornalista con esperienza quasi quarantennale, è educatore e pedagogista clinico. Da oltre un ventennio si dedica allo studio della storia comparata delle religioni, ottenendo nel 2014 dal Senato accademico dell'MLDC Institute di Miami una laurea Honoris Causa in studi biblici. È autore di alcuni saggi, tra i quali uno sulle bugie di storia e religione

Lascia un commento