L’Orchestra Filarmonica Campana porterà in scena, a partire dalle 20:45, al teatro Diana di Nocera Inferiore, due “mostri sacri” della musica italiana
di Edda Maiorino
Quanti si sono emozionati ascoltando una canzone dell’indi-menticabile Lucio Battisti e dell’intra-montabile Mina? Quanti hanno legato un ricordo ad uno dei loro più grandi successi? E quanti ancora hanno alzato il volume dello stereo alle prime note di “Un’avventura” o “Se telefonando”?
Se vi riconoscete in uno di questi esempo stasera alle ore 20:45 al teatro Diana di Nocera Inferiore, grazie al “The best of Mina&Battisti“, potrete rivivere queste emozioni. A riportarvi emozioni per voi magiche saranno le voci di Giusy Luana Lombardi e Antonio Scutiero. Lei, ventiquattrenne di Pagani diplomata al conservatorio in canto lirico, ha una voce duttile: riesce, infatti, a passare facilmente da brani di stampo lirico a quelli di musica leggera. Lui, voce pop dell’agro nocerino sarnese e specializzato nelle canzoni della tradizione napoletana, riesce anch’egli, grazie al suo timbro grave ma caloroso, a passare da un genere all’altro. Le loro voci saranno accompagnate dalla musica dell’Orchestra Filarmonica Campana diretta da Giulio Marazia. Già nota ormai all’interno del nostro territorio grazie a produzioni musicali originali e a riproposizioni in chiave sinfonica di celebri colonne sonore e canzoni d’autore, l’Orchestra Filarmonica Campana, sorta nel 2013, affiancherà le voci dei due giovani interpreti in brani come “La voce del silenzio”, “Insieme”, “Amor mio”, “I giardini di marzo”, “Acqua azzurra”, giusto per citarne qualcuno.
Lo spettacolo musicale, dalla durata di 2 ore circa, si dividerà in tre momenti: nel primo verrà omaggiato il grande Lucio Battisti con alcuni dei brani che lo resero celebre, seguiranno poi i più grandi successi di Mina e solo alla fine si uniranno in alcuni duetti che videro protagonisti Mina e Battisti in un unico evento che ha fatto la storia della musica, ma anche della televisione, italiana. Infatti, come ci spiega il direttore artistico-musicale Giulio Marazia, la scelta di portare in scena ed unire questi due grandi artisti della musica italiana, nasce proprio da questo unico evento televisivo sul canale Rai, l’unico esistente negli anni ’70, nel quale i due si incontrarono e cantarono insieme alcuni dei loro brani. «L’unione di questi due “mostri sacri” della musica italiana – continua il direttore Marazia – sarà un evento speciale non solo per coloro che avranno il piacere di assistere a tale spettacolo, ma anche per l’orchestra stessa che si metterà in gioco riproponendo brani di musica leggera partendo, però, da un impianto e da attrezzature tipiche del mondo classico». Non ci resta che fare un “tuffo” nel tempo e per rivivere Insieme queste Emozioni.