EAV, Esercito Italiano, Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza uniti in un unico progetto per contrastare la microcriminalità a bordo dei mezzi di trasporto pubblico e nelle stazioni
EAV (Ente Autonomo Volturno), Esercito Italiano, Forze dell’Ordine unite in un unico progetto per contrastare la microcriminalità a bordo dei mezzi di trasporto pubblico e nelle stazioni.
Un’iniziativa, questa, che nasce dalla richiesta di maggiore sicurezza sollevata dal presidente dell’EAV Umberto De Gregorio e subito condivisa dal generale consigliere regionale Carmine De Pascale, che ha tempestivamente istituito un tavolo tecnico congiunto con i rappresentanti dell’Esercito e Forze dell’Ordine, portando così a definizione questo progetto condiviso.
Una sinergia d’intenti che a breve porterà al libero accesso dei militari in uniforme ed ai rappresentanti delle Forze dell’ordine che viaggeranno su autobus e treni EAV.
Il protocollo sarà sottoscritto, alla presenza di Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, il 27 gennaio alle ore 10.30 presso il circolo ufficiali dell’Esercito, in Palazzo Salerno di Piazza Plebiscito, a Napoli.
A fare gli onori di casa il generale Salvatore Polimeno, vertice del Comando Forze di Difesa Interregionale Sud.
Tra le parti aderenti figurano EAV ed i comandi: Esercito, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia di Stato. Obiettivo della sinergia e quello di agevolare la presenza dei militari e dei rappresentanti delle forze dell’ordine che utilizzeranno i mezzi pubblici in modo da garantire, con la propria presenza, la percezione di sicurezza a bordo ed il contrasto della criminalità e degli atti vandalici sui treni, nelle stazioni, ai capilinea dei bus e alle fermate.