Termina uno a uno la sfida di andata dei quarti di finale di Coppa Italia. Marcucci porta in vantaggio i suoi, Sorrentino sigla la rete del pari. Discorso qualificazione rimandato al match di ritorno

Si conclude sul punteggio di uno a uno la sfida di andata dei quarti di finale di Coppa Italia tra Scafatese e Città di Nocera. Accade tutto nelle prima frazione di gioco, con Marcucci che porta avanti i suoi dopo sei minuti e Sorrentino che sigla la rete del pari a metà tempo.
Il tecnico dei locali Citarelli punta sull’estro di capitan Teta e sul bomber di coppa Sorrentino, che forma il tridente offensivo con Saurino e Formisano.

Maiuri, al debutto sulla panchina del Città di Nocera, deve fare a meno degli squalificati Lordi e Ferraioli e dell’infortunato Del Gaudio. In attacco Marcucci viene preferito ancora a Majella. In difesa prima da titolare per il nuovo arrivato Apparenza.
Inizio incoraggiante per gli ospiti, che al 6’ minuto passano in vantaggio, grazie a Marcucci abile a trafiggere Amodio con un preciso colpo di testa, sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Carotenuto. Trovato il vantaggio il Città di Nocera gestisce palla senza difficoltà, al cospetto di una Scafatese ben messa in campo ma assai rinunciataria in fase offensiva. Al 23’, a sorpresa i locali trovano la rete del pari. Corner pennellato da Teta per la testa di Sorrentino, che indirizza la sfera sotto la traversa. Da rivedere il piazzamento della retroguardia rossonera, apparsa troppo passiva nella circostanza. La reazione della squadra di Maiuri è affidata a un tiro di Scibilia, al 36’ bloccato senza problemi da Amodio. Quattro minuti più tardi è De Liguori a scaldare i guantoni dell’estremo difensore avversario con una conclusione dai venti metri. È l’ultimo sussulto della prima frazione, che si conclude senza recupero.
Il secondo tempo inizia con gli stessi ventidue protagonisti in campo. Le azioni da gol latitano ed entrambe le compagini si limitano a difendere il risultato. L’unico a rendersi pericoloso è Carotenuto, che ci prova su punizione al 16’ e dalla distanza al 44’. In entrambe le occasioni fa buona guardia il portiere scafatese Amodio. La disputa si conclude dopo tre minuti di recupero. Il discorso qualificazione è ancora in bilico ed è rimandato alla sfida di ritorno, che si disputerà mercoledì 16 dicembre al “San Francesco”.

SCAFATESE 1922 (4-3-3): Amodio 6; Vicinanza 5.5, Chiariello 6, De Bellis 6, Gallo 6; Guidelli 5.5, Teta 6, De Simone 5.5 (6’st Fogliamanzillo 5.5); Sorrentino 6.5 (12’st Aufiero 6), Saurino 5.5, Formisano 5.5 (33’st Zucca sv). A disp. Fantasia, Perone, Di Ruocco, Esposito. All. Citarelli 6.5
CITTA’ DI NOCERA (4-4-2): Sorriso 6; Apparenza 6, Cacace 6, Cuomo 6, Fonzino 5.5; Ciotti 7, De Liguori 6, Di Pietro 6, Scibilia 5 (17’st Aracri 6); Carotenuto 5.5, Marcucci 6 (27’st Majella 5). A disp. Napoli, Criscuolo, Mozzillo, Lettieri, Vitolo. All. Maiuri 6
ARBITRO: sig. Balbo di Caserta
MARCATORI: 6’pt Marcucci (CN), 23’pt Sorrentino (S),
NOTE: giornata nuvolosa. Spettatori circa 200. Ammoniti: Apparenza (CN), De Liguori (CN), Gallo (S), Vicinanza (S), Teta (S) Angoli: 4-4 Recupero: 0’ pt; 3’st

Valerio D’Amico

 

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