Dall’idea di una scuola vista non solo come fucina di sapere ma anche come proposta culturale e momento di aggregazione nasce una iniziativa che domenica prossima, dalle 19:30, vedrà riuniti nella biblioteca comunale “Aldo Moro” di Nocera Superiore il meglio degli artisti nocerini
di Enrica Granato
E’ stato presentato questa mattina, all’interno di un locale della Parrocchia Maria SS. di Costantinopoli di via Pecorari, il programma relativo al “Concerto per il Parco dell’Arte” che si terrà domenica 22 novembre, alle 19.30 presso la biblioteca “Aldo Modo” di Nocera Superiore.
Scopo della serata è la raccolta fondi per finanziare il progetto “Parco dell’Arte” (sito in uno spazio verde della scuola media Fresa-Pascoli) nato per sostenere la creatività giovanile, valorizzarla e stimolarla attraverso il dialogo con artisti contemporanei che –volontariamente-hanno aderito e donato anche alcune loro opere: primo fra tutti, l’ architetto Riccardo Dalisi, vincitore del Compasso d’Oro ( il più importante premio internazionale del design).
Patrocinato dal Comune di Nocera Superiore ed in collaborazione con associazioni quali Pro Loco Urbs Nuceria, Cica “Giorgio La Pira”, La Bottega del Suono, Riscopriamo Nuceria, Adotta un Albero, Nova Sociale, Lega Ambiente, associazione volontari cattolici Pucciano, Print Art Edizioni, il concerto del 22 novembre vedrà esibirsi sul palco Francesco Amato e Vincenzo Volpe (duo di chitarra), Luca Petrosino e Francesco Amato (duo mandolino chitarra), Gigi Di Mauro e Vincenzo Volpe (duo voce chitarra), Raffaella Russo e Alessia Torinelli (sezione giovani talenti), il coro Iris diretto dal maestro Genny Strianese, la Piramide Dimensione Danza con coreografie su musiche di Vincenzo Volpe, l’Ensamble Liceum composto da Concetta Giordano, Francesco Amato, Vincenzo Volpe, Angelo Antonacchio e Giustina Gambardella. Nel corso della serata (presentata da Nunzio Siani) saranno premiati gli alunni della scuola media Fresa-Pascoli.
Il Parco dell’Arte, nato da un’idea dell’appassionato docente ed artista Giovanni Cuofano, è un continuum del già noto laboratorio creativo del riciclo “Ri-creazione” (vincitore, grazie ad un’opera realizzata da alcuni allievi della Fresa-Pascoli con materiale di riciclo, del Leone d’Argento alla Biennale di Venezia nel 2013) e dall’esigenza di dotare la scuola di spazi creativi, intende reinterpretare il ruolo di quest’ultima vista non solo come fucina di sapere ma anche come proposta culturale e momento di aggregazione.
«Il mondo dell’arte è un mondo di generosi – ha commentato Giovanni Cuofano – Lo dimostra la presenza di tanti professionisti che hanno accettato di collaborare al progetto senza percepire alcunchè. Vogliamo continuare nel segno della modernità e della cultura della città facendo in modo che l’arte contemporanea degli artisti dialoghi con l’arte contemporanea proposta dai ragazzi, rendendo questi ultimi protagonisti. Magari riusciremo anche a far realizzare opere sui loro progetti. Trovo questa collaborazione meravigliosa».
«Sono stato coinvolto con molto piacere – ha aggiunto l’autorevole scultore-architetto Ugo Cordasco – E’ un onore ed un pregio per me collaborare a questo progetto.La scultura è la struttura delle nostre emozioni».
«Vi invito a sognare il bello, la bontà, il giusto, ovvero tutto ciò che conta per costruire una società – ha concluso il professore ed artista Antonio Salzano – Educhiamoci alla bellezza per far sì che queste parole diventino protagoniste nelle nostre vite».