Una delle serrande garage forzate nel parco degli Oleandri a Nocera Inferiore

Questa volta è toccato a due auto e una mountain bike, oltre che a una quantità non definita di generi alimentari. I ladri ripresi dalle videocamere. I carabinieri sulle loro tracce

Una delle serrande garage forzate nel parco degli Oleandri a Nocera Inferiore
di Enrica Granato

Brutto risveglio per gli abitanti di parco degli Oleandri, a Nocera Inferiore. Alle 04.07 di questa mattina, come registrato dalle telecamre di sorveglianza,tre giovani si sono intrufolati all’interno dell’area raggiungendo i garage del condominio.
E’ stato un pessimo risveglio, per tre tra i residenti che, uno dopo l’altro, hanno scoperto di essere stati derubati.
Stessi segni sul basculante: probabilmente con una forbice per lamiera. I malviventi hanno aperto un piccolo varco per raggiungere la maniglia interna, manometterla ed entrare indisturbati nei diversi box.
In uno tre presi di mira, mancavano all’appello solo generi alimentari (pacchi di pasta, zucchero, olio) mentre nell’ultimo una mountain bike e due auto, una delle quali di grossa cilindrata. Salva, invece, la terza rimessa dove i ladri hanno lasciato tutto intatto, probabilmente dopo aver constatato che la vettura presente era dotata di localizzatore GPS.
Tanta l’amarezza e la paura dei residenti, non certo nuovi a questo tipo di “visite notturne”. Nel corso degli anni sono stati diversi, infatti, i furti effettuati nel plesso, ed appena qualche settimana addietro un condomino aveva segnalato che la serratura del proprio box era stata leggermente forzata.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri (e non la polizia, come erroneamente riportato da un’altra testata), visionando anche le videocamere di sorveglianza che hanno ripreso i ladri in azione.

Di Gigi Di Mauro

Giornalista con esperienza quasi quarantennale, è educatore e pedagogista clinico. Da oltre un ventennio si dedica allo studio della storia comparata delle religioni, ottenendo nel 2014 dal Senato accademico dell'MLDC Institute di Miami una laurea Honoris Causa in studi biblici. È autore di alcuni saggi, tra i quali uno sulle bugie di storia e religione

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