Affollatissimi da qualche giorno i corridoi dell’ufficio “diritto allo studio” dell’Ateneo salernitano a causa dell’alto numero di esclusi dall’assegnazione delle provvidenze. Motivo del disagio l’errata compilazione dell’Isee 2015. Protestano i comitati studenteschi
di Sara C. Santoriello
File chilometriche affollano dal 7 ottobre scorso i corridoi della segreteria dell’Università degli Studi di Salerno, a Fisciano. Il motivo? Dalla graduatoria provvisoria per l’assegnazione di borse di studio risultano esclusi centinaia di studenti, a causa dei nuovi criteri di valutazione di Isee ed Ispe.
Motivo del disagio è, come si è scoperto poi, il nuovo Isee 2015, revisionato in versione universitaria (cosa, pare, non sufficientement pubblicizzata), risulta essere più alto del precedente corrispondente al 2014 perché vengono conteggiate tutte le entrate e le uscite non solo del 2014, ma anche del 2013, oltre al bollo di qualsiasi autovettura oppure motociclo con cilindrata superiore ai 250cc. L’Ispe (l’indicatore della situazione patrimoniale equivalente) viene calcolato dividendo l’ “indicatore della situazione patrimoniale (isp)” con la “scala di equivalenza del coefficiente del nucleo familiare” (che si calcola moltiplicando dei coefficienti per il numero di persone che compongono il proprio nucleo familiare). Questo fattore, tuttavia, ha arginato il problema derivante dai furbi che passavano nello stato di famiglia dei nonni per pagare di meno.
Il bando per l’assegnazione prevedeva un reddito massimo di 15.900 euro. Inserendo in nuovi dati richiesti, veniva facilmente superata la soglia. Per moltre, inoltre, l’assegnazione risulta sospesa o per valutazione sul rendimento scolastico o per avere reddito zero. Una situazione, quest’ultima, che richiede ulteriori accertamenti.
A livello nazionale, l’associazione Link – Coordinamento Universitario ha lanciato una campagna ed una petizione contro il nuovo isee 2015 poiché solo nel mese di settembre, in altre università italiane, si è registrato un calo del 25 per cento delle borse di studio erogate. Sono in molti a chiedersi polemicamente se le famiglie italiane siano diventate tanto ricche nell’ultimo anno. All’Università degli Studi di Salerno oggi avrà luogo un’assemblea pubblica di inizio anno accademico, alle ore 12.30, in cui verranno chiariti ulteriori dubbi.