La cerimonia si terrà nell’auditorium dell’Istituto, noto come storiografo, giornalista, scrittore ed ex parroco del centro dell’Agro. All’uomo di cultura sarà anche dedicato un busto in bronzo
di Pierluigi Faiella
Il prossimo 9 ottobre, alle 17:30, presso l’auditorium dell’Istituto comprensivo di Roccapiemonte, ci sarà la cerimonia di intitolazione dello stesso Istituto alla memoria di monsignor Mario Vassalluzzo, scomparso il 4 marzo dello scorso anno.
In realtà la scuola già dal primo settembre di quest’anno ha assunto ufficialmente questa denominazione, ma il prossimo 9 ottobre sarà l’occasione anche per dedicare a don Mario Vassalluzzo un busto di bronzo. Si tratta del riconoscimento dell’importanza avuta dal sacerdote per Roccapiemonte e non solo. Don Mario infatti non è stato semplicemente un uomo di chiesa, ma è stato soprattutto uomo di cultura in grado di realizzare, negli anni in cui era parroco nel piccolo centro dell’Agro, un centro di cultura intitolato a San Giovanni Battista, con una biblioteca e una radio libera. Ma è stato anche scrittore e soprattutto un importante storico, autore di diverse opere fondamentali su Roccapiemonte, sull’Agro e sulla sua nativa Casal Velino. Ha anche ricevuto per la sua attività il premio della cultura della Presidenza del Consiglio dei Ministri nel 1974. Vassalluzzo è stato anche importante per l’istituzione del premio nazionale di poesia Apudmontem, nell’ambito del quale il Comune di Roccapiemonte gli ha conferito il “Castello d’Argento” nel 2003, un premio che viene conferito a personalità che si sono distinte in diversi campi dell’arte e del sapere che abbiano origini rocchesi o che abbiano dato lustro al nome di Roccapiemonte. Don Mario, inoltre, nel 2011, è stato insignito del premio giornalistico nazionale alla carriera intitolato a Mimmo Castellano dall’Assostampa Campania Valle del Sarno, di cui era anche presidente onorario.