Qualificazione centrata dai rossoneri, nonostante un’ora in inferiorità numerica
Un perfetto calcio di punizione di Ferrentino, al 15’ del primo tempo, regala il successo al Città di Nocera su un Solofra che ha avuto l’unico merito di restare in partita fino al novantesimo, senza mai creare grossi grattacapi alla difesa rossonera, nonostante la superiorità numerica per quasi un’ora di gioco.
Tante novità di formazione per il Città di Nocera, che deve rinunciare allo squalificato Di Pietro. Assenti anche capitan Cuomo e Iuliano; chiavi del centrocampo affidate a Lordi.
Tridente d’attacco formato da Scibilia, Ferrentino e Majella. Tanti giovani in campo nel Solofra, con Sgaglione e De Sio a reggere il peso del reparto offensivo.
Il ritmo di gioco stenta a decollare, anche a causa del gran caldo. Al 4’ ci prova Majella di testa, su cross dalla destra di Ferraioli. Blocca senza difficoltà Leo. Al 15’ i padroni di casa passano in vantaggio, con un chirurgico calcio di punizione di Ferrentino che sorprende l’estremo difensore ospite, non del tutto esente da responsabilità. Il Solofra non riesce ad impostare una reazione degna di nota ed è il Città di Nocera a rendersi di nuovo pericoloso al 25’, quando una spizzata di Criscuolo, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, non viene sfruttata nel migliore dei modi dai compagni. Al 37’ rossoneri ancora vicini al gol, con Lettieri che manca il tapin vincente dopo un ottimo scambio tra Ferrentino e Scibilia. Al 40’ il Città di Nocera resta in dieci uomini, per l’espulsione del portiere Sorriso, reo di aver fermato fuori area con il braccio una conclusione di Sgalione destinata in fondo al sacco. Debutto tra i pali per il giovane Olivieri, in luogo di Genovese. Nulla di fatto sul susseguente calcio di punizione battuto da De Sio. È l’ultima emozione della prima frazione, che si conclude dopo un minuto di recupero.
La ripresa inizia senza alcuna variazione di uomini e schemi. Al 10’ un calcio di punizione di Ferrentino termina a lato. Passano tre minuti ed è ancora il numero dieci a mancare di un soffio il bersaglio grosso da ottima posizione, su geniale imbeccata di Scibilia. Al 18’ uno scatenato Scibilia semina il panico nella difesa del Solofra e serve Majella che non riesce a battere a rete da ottima posizione. Al 21’ splendida progressione di Cacace, che supera anche l’estremo difensore Leo e batte a rete. Sfera che si stampa sul palo. Gli ospiti provano ad alzare il baricentro e a macinare gioco, senza mai impensierire seriamente Olivieri. Al 40’ è ancora il Città di Nocera a sfiorare il gol, con Lettieri che si fa ipnotizzare in uscita bassa da Leo, al termine di un’ottima azione personale di Carotenuto. Nel primo dei cinque minuti di recupero il Solofra va a un passo dal pareggio, con una conclusione di Arzeo che si stampa sulla traversa a Olivieri battuto. È l’ultimo brivido per i circa duecento supporters molossi accorsi al “San Francesco”, che possono applaudire i propri beniamini per la qualificazione portata a casa.
CITTA’ DI NOCERA (4-3-1-2): Sorriso 6; Ferraioli 5.5, Cacace 6, Criscuolo 5, Fonzino; Genovese 6 (41’pt Olivieri 6), Lordi 6.5, Lettieri 6; Ferrentino 6.5, Majella 5.5 (28’st Carotenuto 6), Scibilia 6.5 (42’st Ciotti sv). A disp. Marcucci, Ferrara, Vitolo, Bisogno. All. Esposito 6
SOLOFRA (4-4-2): Leo 5.5; Arzeo 6, Di Falco 6, De Stefano 5.5, Oliva P 5.5; D’Acierno 6, Oliva R 5.5 (14’st Senatore 5.5), Cuomo 5 (12’st Olimpo 6), D’Urso 5.5 (33’st De Simone sv); Sgaglione 6, De Sio 5. A disp. Gilberti, Nevola, Narciso, De Stefano. All. Messina 5.5
ARBITRO: sig. Di Lorenzo di Agropoli
MARCATORI: 15’pt Ferrentino (CN)
NOTE: giornata soleggiata. Campo in non perfette condizioni. Spettatori circa 200. Ammoniti: Oliva R. (S), Arzeo (S), Lordi (CN), Olimpo (S) Espulsi: Sorriso (CN); Angoli 9-1: Recupero: 1’pt; 5’st
Valerio D’Amico