Accanto ai sempre verdi mini abiti, da sfoggiare soprattutto la sera, torna prepotente un classico mai dimenticato: la tanto amata gonna a pieghe, voluttuosa e morbida, corredata a stivali altissimi
Giorni di fine estate: lavoro, studio, casa, buoni propositi rinviati a settembre fissano con sguardo minaccioso. Piglio deciso e una spavalda sicurezza il giusto modo per affrontarli. Dove si comprano? Semplice: nei negozi.
Una donna vestita nel modo giusto può conquistare il mondo! La presa della prossima stagione fredda esige nella propria “armeria” tubini in lana o nel più prezioso cashmere nelle nuance che spaziano dal nocciola al cioccolato, capo prezioso e versatile da poter usare per andare in ufficio o ad una cena o pranzo si informale ma pur sempre radical chic; pantaloni di tessuto pesante morbidi e sopra la caviglia accompagnati a mocassini o inglesine. Università, aperitivi pre dinner esigono una donna decisamente “garcon”.
Non debbono mancare giubbotti dai tessuti tecnici, siano essi rigorosi o fuori dagli schemi come quelli patchwork, per le più giovani. Il montone, invece, perde le maniche e si trasforma in gilet oversize per un look decisamente metropolitano perfettamente in linea con le fredde giornate di shopping. Immancabili i completi giacca e pantaloni che però nell’autunno inverno 2016 abbandonano il monocolore e si aprono al mondo della stampa /tappezzeria.
Accanto ai sempre verdi mini abiti, da sfoggiare soprattutto la sera, perfetti quelli sfavillanti in argento assoluto o misto all’oro, torna prepotente un classico mai dimenticato, la tanto amata gonna a pieghe, voluttuosa e morbida corredata a stivali altissimi e vertiginosi sarà un ottima alleata per scaldare le lunghe sere d’inverno.
Non trascuriamo abiti lunghi in pizzo che sfacciatamente richiamano alla lingerie, con scolli vertiginosi e seducenti trasparenze, tute di lana, pelle, seta con applicazioni preziose, i cavalli di battaglia della grande soirèe. Animalier, rettili non maculati, su cappotti, borse e scarpe, oppure rigore più assoluto con la sempre intrigante pelle nelle tonalità del cipria o del nero.
Altro classico che ritorna prepotente la borsa a tracolla, una tracolla un po’ rock che non disdegna le catene. Un altro dettaglio è la rete: di ogni misura per le gambe, larga o stretta, quel che conta che sia rete.
Echi tribali invece per gli orecchini, punto d’equilibrio nella complicata alchimia dell’outfit invernale.
Ogni arma è stata fornita quel che resta è … conquistare.
Alla prossima!
la vostra
Maria Pepe