E’ l’effetto del passaggio dell gestione e della manutenzione del Tribunale cittadino al Ministero di Grazia e Giustizia. Il via già dal primo settembre scorso, con la convenzione già siglata tra il sindaco Torquato e il presidente dell’organo giudiziario
Mezzo milione di euro di risparmi. E’ quello che porterà ogni anno al Comune di Nocera Inferiore l’effetto della legge di stabilità 2015 (la numero 190 del 2014), che dal 1° settembre di quest’anno ha tolto ai comuni l’onere della gestione dei Tribunali.
L’Ente amministrato dal sindaco Manlio Torquato, infatti, ha per anni sostenuto quasi da solo tutti gli oneri di gestione della cittadella giudiziaria, benché la competenza toccasse anche gli altri comuni la cui giurisdizione ricade su Nocera Inferiore: parliamo di Nocera Superiore, Angri, Pagani, Roccapiemonte, Castel San Giorgio, tanto per far nomi.
«C’è da dire – spiega il primo cittadino – che i soldi venivano in parte rimborsati dallo Stato, ma con ritardi cronici attualmente attestati sui tre anni, e per un importo massimo del 70 per cento».
Insomma, a conti fatti, il Comune di Nocera Inferiore si troverà a poter gestire somme rilevanti che potrà destinare alla manutenzione della città o anche a iniziative sociali.
Pare inoltre che a breve anche la cronica carenza di personale e di magistrati, con conseguente enorme rallentamento dell’attività giudiziaria, se non proprio paralisi della stessa, possa venire se non del tutto risolta almeno molto lenita