Il pubblico numeroso che ha partecipato ad una delle serate della scorsa edizione

La manifestazione, alla seconda edizione, prevede quattro appuntamenti con la musica elettronica, ma ci sarà spazio anche per il mercatino dell’artigianato e grazie all’associazione “Ridiamo vita al castello” anche per le visite guidate alla struttura

Sabato 27 giugno ritorna il “Fienga Village Festival“, con il primo di quattro eventi che vedranno le performance di artisti internazionali alternarsi per tutta l’estate negli spazi del castello Fienga di Nocera Inferiore.

Il pubblico numeroso che ha partecipato ad una delle serate della scorsa edizione
Il festival accompagnerà i nocerini fino al 12 settembre con quattro concerti. L’ambizioso progetto che nasce dalla volontà di unire l’amore per la musica elettronica e il rilancio e la valorizzazione del patrimonio storico, artistico, culturale e artigianale dell’Agro, con il supporto dell’amministrazione comunale di Nocera Inferiore guidata dal sindaco Manlio Torquato.

Il castello Fienga sarà aperto al pubblico già dalle ore 18 con il mercatino di design, artigianato, moda ed arte e le visite guidate realizzate dai ragazzi dell’associazione “Ridiamo Vita al Castello”. Dalle 23 si darà il via alla parte musicale dell’evento.  
La seconda edizione della rassegna di musica elettronica avrà inizio con le performance live di Tornado Wallace, Young Marco e Giuseppe Gusto.
Tornado Wallace, dj e produttore di Melbourne, è un vero e proprio camaleonte e la sua peculiarità è quella di riuscire a mischiare con irriverenza una moltitudine di suoni Trans Atlantici. I suoi svariati Ep, usciti su label come Delusion of Grandeur, Esp Institute, Beats in Space e Animals Dancing, sono un affascinante ibrido fatto di house, techno e disco, tutti sempre supportati da artisti come Andrew Weatherall, Eric Duncan, Tim Sweeney e Matthew Dear.
Young Marco, dj e producer olandese, appena esibitosi alla prima Boiler Room italiana tenutasi a Milano, in prima linea nella scena underground europea da più di dieci anni, è diventato famoso per i suoi set unici. Dopo la pubblicazione di numerosi ep su Rush Hour il produttore di Amsterdam approda alla statunitense Esp Institute. Qui tira fuori due capolavori quali Video Days e Nonono, ep che precedono il suo primo album: Biology. Un concentrato di drum computers e sintetizzatori new age anni 90. Nello stesso anno Marco da vita al Gaussian Curve, un supergruppo assieme a Gigi Masin e Jonny Nash. Il loro album di debutto intitolato Clouds è un vero e proprio capolavoro ricco di melodie e suoni ambient.
Giuseppe Gusto viene da Roma. Classe 1981, è meglio conosciuto come Gusto. Dj dal 1996, attualmente collabora ai progetti Endless e Rare:sunday, DJ resident di Kparty e Tipografia.

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